Che strano animale ch'è l'uomo: pensa e compie azioni tesaurizzanti, accumula e consuma come se la vita non dovesse mai finire.
Sono in pochi a dire il vero a detenere risorse che potrebbero, se suddivise equamente, fare stare bene quella enorme fetta di gente costretta a vivere stentatamente.
Non si è mai sazi! Non di quella sazietà fisica ma mentale che fa muovere le armi e semina morte e distrugge paesi, culture e buon senso.