Ci stanno portando in guerra
Dopo averci affamato e tolto ogni speranza ci hanno riempito
la testa di terrore e indotti all'odio.
La gente semplice, che è all'oscuro di molte cose e non sa di traffici d'armi, strategie economiche e segreti di Stato, cioè la maggioranza, ha paura delle pazze azioni terroristiche che hanno sconquassato Parigi. Ha paura
degli immigrati e dei profughi scappati dalla guerra e dal regime dei dittatori
che si nascondono dietro la religione islamica. Signori della guerra che
diffondono il Corano in modo distorto e lo plasmano a loro piacere nelle povere
teste degli ignoranti incazzati col sistema attuale.
Dittatori messi a governare.
Le politiche economiche occidentali tendono ad emarginare i deboli.
I media dell’Europa e i governi occidentali, America in testa, come
avvoltoi si avventano sulle carcasse dilaniate dalle bombe e sui cadaveri, mentre continuano a vendere armi ai Paesi in conflitto e, in cambio, comprano e vendono energia, controllano le merci dei popoli
sopraffatti dalla logica ferrea del mercato.
La principale preoccupazione di chi governa consiste nel salvaguardare i
grandi numeri. Uno, dieci, cento persone
civili possono essere immolati, trucidati dal fuoco salvifico dei caccia
bombardieri, purché si faccia capire chi comanda, chi è il più forte e
determinato nella lotta contro lo Stato Islamico, l’ ISIS, e la sua distruzione per finta, visto che esistono accordi sottobanco;
accordi tattici tra le potenze che gridano sdegno e, adesso, piangono i morti.
La risposta bellica della Francia in Siria ha il sentore della
vendetta rabbiosa.
Chi ha dato l’ordine di attaccare la Siria non è da meno dei
terroristi che hanno trucidato la gente inerme in Parigi. Anche lì, in Siria, c’è
da chiedersi :
Quanti sono i civili incolpevoli colpiti dalla pioggia di
fuoco lanciata dai caccia francesi?
E quanti sono le vittime della manovra economica europea e
americana morte di stenti in questi ultimi anni?