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"golfo di squillace, scogliera di cassiodoro" 🌿 A sud del pensiero, a nord del cuore Ore 12. Il sole è verticale. Il tempo si ferma, si ascolta. Cammino lungo la costa ionica, dove il vento sa di rosmarino e sale. Le pietre parlano, ma solo a chi ha tempo di ascoltarle. Ogni granello di sabbia è un frammento di storia, ogni onda una sillaba del Mediterraneo. Cassiodoro, antico custode del sapere, avrebbe sorriso vedendo i gabbiani danzare sopra le rovine. Qui, tra Squillace e Copanello, la bellezza non si mostra: si rivela. Lentamente. Come una verità che non ha fretta. Ho incontrato un pescatore che non pesca più. Dice che il mare oggi è troppo silenzioso. Ma nei suoi occhi c’era ancora il riflesso di un’alba che non ha smesso di nascere. Non vendiamo pubblicità. Divulghiamo bellezza. Non cerchiamo consenso. Cerchiamo senso. Ore 12. Il post è in progress. Come noi.
Il mare è stato irrequieto in questi giorni. le onde alte hanno depositato acqua e sabbia oltre il muretto che delimita la passeggiata del lungomare e la spiaggia sottostante.
"Parco archeo Scolacium, Roccelletta di Borgia, cz" La conoscenza aiuta a comprendere le esigenze degli altri. L'esperienza diretta dei bisogni vitali è la pietra d'angolo di ogni edificazione sociale mirata alla soluzione empatica dei problemi che attanagliano gran parte dei popoli. La bellezza si manifesta nella sua abbagliante totalità attraverso gli occhi ingenui dei bambini. Di tutti i bambini, anche di quelli che hanno superato anagraficamente l'età della pubertà. "parco archeo scolacium roccelletta di Borgia, cz Osservare ciò che ci circonda, serenamente, rigenerare membra e spirito affacciati sulle bellezze naturali di luoghi resi incantevoli dalle divinità che governano il territorio Calabrese è un privilegio. "Panorama, promontorio di Montauro-Stalettì, Cz" Privilegio non esclusivo o riservato a pochi intimi predatori, giacché madre natura non pone confini geografici ma barriere architettoniche superabili dell'intelligenz...
La sua forma ricorda un calzino stropicciato appena sfilato, gettato a terra o adagiato nella cesta dei panni sporchi in attesa del lavaggio rigenerante, al termine di una lunga e intensa giornata di cammino. La Calabria è una terra stanca dal temperamento focoso a cui basta poco per riprendere energie. Sì la Calabria è una sferzata d'ossigeno puro! È uno spaccato di vita simile a quei momenti trascorsi in buona compagnia a scarpinare tra boschi in cerca di funghi o semplicemente a passeggiare e contemplare la natura immersi tra larici, abeti e pini della Sila attrezzata e pur selvaggia nella sua maestosità paesaggistica. Il viaggio in Sila, tra i boschi dell'entroterra calabrese, riserva sempre sorprese ai visitatori, siano essi indigeni o turisti forestieri. L'ospitalità è scontata al pari delle pietanze antiche proposte nei luoghi d'accoglienza. L'avventura inizia e si assapora già lungo i tragitti stradali che portano i viandanti nei luoghi di destina...
Quando Natuzza tentò di descrivere la Madonnina disse che era una giovinetta dai capelli neri e dallo sguardo dolcissimo con un incarnato olivastro. Insomma descrisse una ragazza dai tratti mediterranei che si presentava a lei con le braccia aperte come se volesse abbracciare non solo Natuzza ma il mondo intero. Natuzza fece l'identikit e venne fuori la statua esposta nella chiesa del Cuore Immacolato di Maria Rifugio delle Anime in Paravati di Mileto. Nell'intenzione dell'umile donna non c'era la volontà di donare al mondo una ennesima statua da idolatrare ma regalare una visione realistica a quanti non avevano i suoi stessi carismi. E cioè, non avevano il dono di essere portavoce dei misteri che da sempre governano la vita dell'universo materialista e che alleviano le pene dell'anima messa a dura prova dalle difficoltà e che possono parlare con la Mamma Celeste. E farli sentire più vicini e amati dello stesso amore che solo le mamme sanno dare- Spesso ci...
Chi siamo
Abbiamo aperto questo blog nell’aprile del 2009 con il desiderio di creare una piazza virtuale: uno spazio libero, apolitico, ma profondamente attento ai fermenti sociali, alla cultura, agli artisti e ai cittadini qualunque che vivono la Calabria.
Tracciamo itinerari per riscoprire luoghi conosciuti, forse dimenticati.
Lo facciamo senza cattiveria, ma con determinazione. E a volte con un pizzico di indignazione, quando ci troviamo di fronte a fenomeni deleteri montati con cinismo da chi insozza la società con le proprie azioni.
Chi siamo nella vita reale non conta. È irrilevante.
Ciò che conta è la passione, l’amore, la sincerità con cui dedichiamo il nostro tempo a parlare ai cuori di chi passa da questo spazio virtuale.
Non cerchiamo visibilità, ma connessione. Non inseguiamo titoli, ma emozioni condivise.
Come quel piccolo battello di carta con una piuma per vela, poggiato su una tastiera: fragile, ma deciso. Simbolo di un viaggio fatto di parole, idee e bellezza.
Questo blog è nato per associare le positività esistenti in Calabria al resto del mondo, analizzarne pacatamente le criticità, e contribuire a sfatare quel luogo comune che lega la nostra terra alla ‘ndrangheta e al malaffare.
Ci auguriamo che questo spazio diventi un appuntamento fisso, atteso. Come il caffè del mattino, come il tramonto che consola.
Benvenuti e buon vento a quanti navigano ogni singola goccia di bellezza che alimenta serenamente l’oceano della vita. Qui si costruiscono ponti d’amore.