Silenzio. Un silenzio assordante durato decenni, adesso,
potrebbe essere interrotto e il quartiere corvo di Catanzaro avere nuovi input
socializzanti.
Chi vive il quartiere fin dalla sua prima urbanizzazione conosce selva e fauna, problemi strutturali e ambientali. esigenze e aspettative di quanti vi abitano stabilmente e degli avventori occasionali che lo intendono un dormitorio. Sa dell’apatia dei residenti cresciuta negli anni e fortificatasi nelle decisioni politico-amministrative che si sono susseguite dal 1980 in poi.