mercoledì 17 agosto 2022

Assorbenti gratis in Scozia e in Italia? ticket a volontà

 

Tre euro. Come tre euro? E l'esenzione? L'esenzione non copre l'importo del farmaco per intero, questo è un farmaco di ultima generazione ma può optare per il generico che ha la stessa formula ed è dispensato completamente dal servizio sanitario nazionale senza alcun aggravio per gli assistiti. …

Inutile discutere col farmacista. Le disposizioni regionali sono queste!

La sanità in Italia è un colabrodo. In Calabria ancora peggio!

Il disavanzo regionale causato dalle gestioni allegre che hanno consentito rimborsi ripetuti alle case di cura private è cresciuto negli anni in maniera esponenziale. I brogli stanno venendo al pettine degli inquirenti che visionano i conti nell'intreccio dei dati messi a disposizione dall'ufficio liquidatore regionale e i debitori.

Il debito è talmente alto da non consente neppure agli ammalati cronici di accedere a determinate terapie prescritte dagli specialisti. Persino gli assorbenti previsti per l'incontinenza sono calmierati.

L'assurdo è quando i farmacisti dicono: “è un farmaco in classe c”. e chiedi: che significa? Significa che è dispensato gratuitamente solo ai superstiti di guerra!

(I farmaci di classe C sono i farmaci a totale carico del paziente (eccetto i titolari di pensione di guerra diretta vitalizia - legge 203/2000). )

certo, c'è il mare tra il nostro sistema assistenziale e quello della Scozia, una lontananza siderale se si pensa all'ultima legge del parlamento che ha deliberato di erogare alle donne gli assorbenti per una semplice questione di equità

Da lunedì 15 agosto chiunque ne ha bisogno può ottenere gratis i prodotti per il ciclo mestruale. La Scozia diventa così il primo paese al mondo a combattere fattivamente la "period poverty" (povertà mestruale), garantendo l'accesso gratuito agli assorbenti a tutte le donne che possono ritirarli nelle farmacie, nei centri giovanili ma anche nei luoghi istituzionali dei saperi: università e scuole.

La legge, presentata nel 2019 dalla parlamentare Monica Lennon e approvata nel novembre del 2020 adesso è un dato certo.

Anche altri Stati stanno dimostrando sensibilità in merito: in nuova Zelanda per esempio i prodotti mestruali sono gratuiti per le studentesse, mentre in Canada e Regno Unito è stata eliminata l'Iva sugli assorbenti. E in Italia? Con l'ultima legge di bilancio l'imposta è stata ridotta sui prodotti mestruali dal 22 al 10%.



martedì 16 agosto 2022

Uguaglianza e dignità tra cittadini, lezione di civismo

 

Ci son azioni che hanno il sapore della retorica. Una sorta di fare mieloso e forse neppure intimamente sentito; un modo di fare ammiccante per raccogliere simpatie e accattivarsi consensi sull'onda delle emozioni del momento. (secondo i maligni).

La solidarietà dovrebbe essere un dato di fatto perenne. Come pure la denuncia atta a contrastare un sistema incline alla violenza.

Da ogni dove arrivano notizie di cronaca inverosimili.

Ragazzi che aggrediscono immigrati in pieno giorno. Che terrorizzano altri giovani tanto per divertimento. Altri ancora che uccidono a colpi di pugni e calci i più deboli.

La cronaca nostrana riporta la brutale aggressione avvenuta a Crotone.

I testimoni parlano di furia bestiale compiuta con colpi da boxer su un ragazzo inerme con la colpa, forse, di avere osato guardare una ragazza che era con il violento boxeur.

Davide viene colpito dapprima con una ginocchiata al petto, quindi con schiaffi e pugni che lo riducono in fin di vita. E mentre il suo carnefice infierisce, le ragazze che sono con lui lo incitano. Questo mostrano le telecamere della zona, nel pieno centro di Crotone. Ora l'aggressore, un 22enne di Crotone, è accusato di tentato omicidio per futili motivi mentre sulle due ragazze pende l’accusa di favoreggiamento. Mentre Davide è intubato, sospeso tra la vita e la morte, ricoverato nell'ospedale civile “Pugliese-Ciaccio” di Catanzaro.

Un episodio Allucinante!

Che senz'altro suscita allarme.

Il sindaco di Catanzaro Fiorita nell'esprimere la solidarietà e nel condannare il gesto violento del bullo privo di cervello offre ospitalità alla famiglia in un noto albergo del capoluogo. E la vicesindaco Giusy Iemma, cardiologa c/o la struttura sanitaria catanzarese, si è sincerata dello stato di salute del giovane Davide.

Attenzioni apprezzabili!


Intanto giunge notizia che la Scozia da oggi fornisce, per legge, gli assorbenti gratuitamente alle donne per una questione di dignità e di parità tra i cittadini.


La Scozia è divenuta la prima nazione al mondo a fornire gratuitamente assorbenti alle donne. Si tratta dell'entrata in vigore della legge approvata all'unanimità dai parlamentari scozzesi nel novembre 2020 che vincola le autorità a fornire prodotti per il ciclo femminile gratuitamente a "chiunque ne abbia bisogno".

La norma, in vigore dal 2018 in scuole, college e università, da oggi è estesa a tutte le donne scozzesi perché "fondamentale per uguaglianza e dignità”.


La politica dei giorni nostri in mano a mistificatori mefistofelici,

 

Personalizzazione della politica e mistificazione.


Antiche storie narrano di esseri che vollero innalzarsi nell'olimpo degli dei per essere degli dei a loro volta.

Superbi. Sicuri di essere all'altezza delle situazioni si misero alla testa di improbabili eserciti composti da sciocchi seguaci. Brandirono lingue come spade e aprirono le bocche urlanti. Diedero la parola ai muti e misero nelle mani dei ciechi lanterne. Al loro passaggio sfarfallii luminosi riflessi su lastre di specchi appesi al collo dei deliranti seguaci contrassegnati dagli amuleti riverberavano oscenità.

Fecero, insomma, la rivoluzione tra poveri per migliorare la stabilità dei benestanti. Tentarono di spodestare qualcuno o qualcosa ma caddero negli inferi. Ma questa è mitologia che narra di

Demoni mistificatori e ammalianti.

Oggi, invece, assistiamo al passaggio di nuovi dei fatti di carne solcare la terra e l'etere mentre seminano in un delirio d'onniscienza gocce di saggezza tra le popolazioni inebetite. E sorridenti ammiccano ai seguaci indicando la via del benessere nota solo a loro. 

Promettono rivoluzioni. Cambiamenti epocali! e chiusure nei confronti dei nemici. Nemici dal colore della pelle differenti comprese le persone che destabilizzano il potere precostituito della matrigna patria. Lanciano epiteti all'indirizzo dei diversi. Urlano: "NO agli invasori!" Ma poi, chissà perché, raggiunto l'olimpo terreno, gli unici diversi che cambiano pelle, casacca e pensieri, dopo avere rivisitato gli slogan e le promesse di ogni assunto, sono loro a cambiare.

Qualcuno aveva promesso migliaia e migliaia di posti di lavoro, qualcun altro cambiamenti radicali, rivoluzioni copernicane a favore dei cittadini vessati, voleva fortemente aprire i centri di potere come se fossero lattine con l'apriscatole. … poveracci...

La personalizzazione e le rivolte dettate dal rancore non sortiscono mai a niente di buono per la collettività. Quando si è convinti pienamente che gli altri, tutti indistintamente sono in errore o in malafede, nessun grillo parlante illuminato sussurra all'orecchio dei leader dubbi o eventuali probabilità.

Il dubbio, questo tarlo silenzioso ma efficacemente creativo, fa parte della vita di moltissimi grandi personaggi che hanno lavorato silenziosamente dietro le quinte al solo scopo di migliorare il tessuto sociale della collettività gravata dalla povertà e dall'analfabetismo. Saggi e illuminati benefattori che osservano, analizzano e praticano aiuti laddove necessitano realmente, ovviamente, senza firmare biglietti o andare a sbandierare in tv il bene fatto!

Diffidiamo di chi personalizza la politica. La fa sua. Urla. E Promette il paradiso terrestre (che se mai riesce a guadagnare un posticino al sole concederà le briciole ai più fidati servitori).


lunedì 15 agosto 2022

Solidarietà ! Imperativo presente

Com'è che la povertà, quando è lontana da noi geograficamente, suscita compassione e induce alla solidarietà?

È sentimento comune che la pietas popolare, davanti a episodi di estrema indigenza, tracima, si fa tangibile e quasi si tocca con mano. Ma, ahi noi, è solo un esercizio retorico.

I commenti pieni di sdegno nelle svariate forme della comunicazione tracciano falsi ritratti di una collettività poco incline alla solidarietà nonostante le belle frasi a sostegno di chi soffre per le pene inflitte dalla società che pone ai margini i deboli.

Frasi abbozzate e subito abbandonate, segno di un sentimento emotivamente fragile e per niente sentito.

La povertà non è solo quella sponsorizzata dalle varie “onlus” nate per “portare” derrate alimentari nei paesi del terzo mondo.

Le povertà sono tra noi. In ogni angolo delle metropoli. Tra i senza tetto e I nuovi poveri gettati ai margini da una società dei consumi famelici. Una società sorretta da logiche produttive e lucrative economicamente inserita nel mercato manda al macero derrate alimentari per mantenere alto il prezzo del prodotto. Magari si tratta del medesimo prodotto lavorato a bassissimo costo da quella popolazione sfruttata che vive ai margini.

Emarginati che,

Ironia della sorte, spesso sono nelle condizioni dei calzolai privi di calzari.

©mario iannino 2022 "bozzetto matita su cartoncino"


“ Roma, stazione termini:

Sulla panchina davanti la stazione un vecchio barbone avvolto di stracci dorme. È l'inverno di qualche anno addietro ma l'immagine è rimasta scolpita nei miei occhi e nella mia testa. La gente gli passa accanto senza curarlo di uno sguardo. Il vento soffia e agita i bianchi capelli arruffati. Anche la lunga barba si muove sotto il bavero. Il barbone strofina i piedi ormai bluastri dal freddo. Ha piedi callosi e sporchi avvolti in quello che un tempo dovevano essere dei calzini. Una ragazza con la salopette lo scuote. Ha un paio di scarpe in mano e tenta di fargliele indossare. Ma nulla. I piedi ormai abituati alla libertà non sembrano accogliere di buon grado il regalo. Il vecchio prende la busta con le scarpe dentro e la pone sotto il capo.”


Vespe e Api. Ecco le differenze

 


Vi è una differenza fondamentale tra due insetti comuni anche negli agglomerati urbani: la vespa e l'ape. A primo acchito per molti la differenza è quasi nulla. Eppure se le osserviamo con un minimo di attenzione notiamo che le differenze ci sono e sono anche molto significative:

Le vespe hanno un corpo snello mentre le api sono più tonde e sono molto più “buone” nel senso che attaccano solo ed esclusivamente per difesa estrema.

Scopriamo i motivi:

Le vespe hanno un pungiglione liscio e possono provocare punture ripetitive. Sono delle guerriere!

Invece, il pungiglione delle api ha una forma ad uncino. Di conseguenza, una volta inflitta la puntura l’insetto non può più sfilarlo, perdendo così il pungiglione e le viscere andando incontro alla morte. Le api nel pungere l'eventuale nemico che si aggira nei pressi dell'alveare s' immolano. Il loro pungiglione è un'arma da usare per estrema ratio. E le api operaie a guardia dell'alveare sono pronte a offrire la propria vita senza esitazione per conservare il bene comune che, per loro, è, appunto, l'alveare e la comunità che vi opera all'interno.

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