venerdì 6 settembre 2013

Cos'è bene e cosa male?

"Parole taglienti, 2008"
Oltrepassata la porta della fanciullezza lentamente ci si spoglia anche della visione semplificata della realtà. Ci si accorge che il mondo non è più circoscritto dagli affetti familiari e neanche riducibile alla formuletta bene/male.

Fatta un po' d'esperienza si capisce che la distanza tra ciò che si considera bene e ciò che è ritenuto male è dilatata dagli eventi. E, fatta eccezione per la sacralità della vita, quindi abiurando la frase di romana memoria “mors tua vita mea” si riconsidera positivamente persino il machiavellico “fine giustifica i mezzi”.

Senza addentrarci sulle necessità dei singoli interessi, c'è, a mio avviso, un solo grande, importante, liberatorio interesse che dovrebbe accomunare tutti i popoli: la cultura nell'accezione ampia del termine, perché, sola arma che rende liberi da egoismi e preconcetti strumentali.

Sei d'accordo?

giovedì 5 settembre 2013

Fiat, Marchionne e il suv scaccia crisi

Sarà un caso? Dopo i reportage di Riccardo Jacona in tv, che hanno fatto vedere una Torino impoverita
aore12
dalla strategia aziendale di Machionne, arriva la notizia bomba:

La Fiat investirà circa 1 miliardo di euro per la costruzione del nuovo Suv Maserati nello stabilimento di Mirafiori. Il lancio della nuova vettura è previsto per il 2015, quindi i lavori per la preparazione dello stabilimento torinese iniziano da subito. La conferma è arrivata ieri dai sindacati, tutti tranne Fiom-Cgil, al termine della riunione con i vertici del Lingotto guidati dall’ad Sergio Marchionne. «Abbiamo fatto un accordo che ribadisce che il contratto con la Fiat è lo strumento che garantisce gli investimenti», ha spiegato Luigi Angeletti (Uil). «A Mirafiori nelle prossime settimane cominceranno i lavori tecnici per la produzione di un Suv della Maserati. È un ottimo risultato. Poi toccherà a Cassino».”

Un SUV? Cioè, quando tutte le case automobilistiche puntano sulle nuove tecnologie (la benzina è a quota 2 euro, senza parlare dell'inquinamento e sfruttamento ambientale) e offrire un parco macchine al passo coi tempi, la fiat, propone un macchinario che bene che vada è indirizzato a chi ha tantissimi soldi da spendere!

Forse è opportuno ricordare che la ricchezza di Torino e zone limitrofe è derivata dalla possibilità di spesa di tutti gli italiani, da quando, cioè, tutti potevano permettersi una utilitaria.

Al momento, l'unico dato certo,a seguito del presente accordo, consiste nella richiesta di proroga della cassa integrazione straordinaria per gli operai fiat

martedì 3 settembre 2013

Club prive per distinguersi dalla massa

courtesy archivio Iannino, dgtArt "bisogni"

ROMA 30mila€ per incominciare a distinguersi dalla massa! Solo Trentamila! Questa è la somma che ieri sera, durante il programma di Riccardo Jacona, svolazzava sulle bocche dei ricchi soci presenti tra i tavoli, il verde e ai bordi delle piscine del club privato romano. "qua le polveri sottili non arrivano" diceva gongolante il presidente del club. "qua abbiamo la classe dirigente, presidenti e primi ministri..."

La crisi, per loro, è un'astrazione! La crisi non esiste!

Mentre, a onor del vero, un altro signore ricco spiegava a Jacona la sua visione sulla cedolare secca sul patrimonio, ovvero la tassa sulle liquidità che lui personalmente suggerì ai vari governi, Monti compreso, indispensabile se si vuole uscire dalla crisi.

E poi si è vista Torino, capitale dell'auto made in Italy, stravolta dalle nuove povertà dopo l'abbandono della FIAT.


lunedì 2 settembre 2013

La mia Africa

LA MIA AFRICA HA NOME CREAZIONE!


La letteratura e la filmografia sovente toccano temi inerenti il mal d'Africa.
Gli spunti arrivano dai viaggiatori, che, in Africa, pare abbiano subito un mutamento.

In quei luoghi, una sorta di misticismo poetico si è fatto breccia nei loro cervelli. Ha penetrato i pertugi dell'anima approfittando della momentanea vacanza degli attenti guardiani posti alle porte maestre dell'ego in difesa dei traguardi raggiunti. Ha squinternato i sensi e conferito nuove valenze alla vita.

La natura, finalmente, è il caso di dirlo, compie il miracolo! Una sorta di magone nostalgico impone l'immediato ritorno nei luoghi dorati dal sole tra le oasi incontaminate dalla memoria.

I luoghi romanzati da poeti, parolieri e pittori nazional-popolari attenti a donare visioni melense, per alcuni, sono importanti perché, secondo alcune letture, aiutano a sognare e sperare senza impegni.

Per altri, la natura è Maestra! Suggerisce senza mai coartare. E da essa traggono sostanza creativa le menti contemplative.

Tutto questo e altro ancora esiste in Calabria. Nelle regioni italiane. Nell'Europa. Nel Mondo! Insomma, laddove arde la più piccola fiammella alimentata dal sacro senso della creazione che, nei fatti, è un condensato di denuncia, in quanto analisi, e inno alla Vita


martedì 27 agosto 2013

Oltre l'estetica delle umane visioni

Macchia, in attesa

AI CANI NON SFUGGE NULLA!

Gli animali sentono! Avvertono cose che a noi umani, abituati o educati alle apparenze, sfuggono.

Per distrazione o superficialità, spesso, guardiamo senza osservare ciò che accade davanti a noi.

Sovente ci lasciamo catturare dall'esteriorità.

Nel campo dell'arte, per esempio, c'è ancora chi fa confusione tra le alchimie della figurazione melensa e la ricerca linguistica di forme/pensiero arcaiche proiettate nel contemporaneo; ritenendo la prima buona e la seconda il frutto di uno scherzo.

Ma non è di questo che voglio parlare. Né tanto meno perorare cause a favore di certo modo di esprimersi in arte. Personalmente, ritengo valida qualsiasi espressione! E di ciò parleremo in altri momenti.

Non intendo parlare neanche dei rapporti interpersonali e del ruolo preminente dell'aspetto fisico, giacché irrilevante nel mondo canino.

Veniamo ai fatti:

Macchia e Vasco
Vasco si è fermato e a nulla valgono le mie esortazioni. Gonfia il pelo sul dorso e ringhia minaccioso. Anche il molosso nero della villa affianco si fa sentire.
In fondo alla strada prende forma la figura di un ragazzo: torso nudo, maglietta gettata sulla spalla, jeans calati sotto il livello della mutanda: è lui “il nemico”!

Faccio fatica a tenere Vasco mentre il ragazzo chiede: “posso passare?”. Certo, passa pure, ma perché i cani ti abbaiano contro? Il ragazzo passa oltre senza dare risposta. Vasco, come al solito, quando mi sente dialogare con le persone si calma, gli do una pacca sul sedere e gli dico: dai monello andiamo a casa, lui mi guarda con occhi che sorridono, scodinzola e mi precede verso casa.

Post suggerito

Un salto in Calabria

  La scogliera di Cassiodoro è situata tra i comuni di Stalettì e Montauro, nel golfo di Squillace. L’affaccio sul mare è spettacolare! ...

divulghiamo bellezza!

a ore 12 ... ...at 12 o'clock ... post in progress, analisi e opinioni a confronto