M^C^O... mi piace!
da qualche giorno sul web circolano
notizie particolari, quasi in controtendenza per una società che
pensa solo a fare cassa e ad arraffare, delocalizzare e non pagare le
tasse. Una realtà tagliata e cucita intorno al denaro e al guadagno
e quello che è mio nessuno lo deve toccare! In poche parole un
modello di in-civiltà difficile da accettare per quanti ancora
credono nei valori umani e nella solidarietà. D'altronde come poter
dire il contrario se davanti al diverso le nostre difese scattano
nello stato d'allarme?
Il senso critico bada ai fatti e
superata la fase dell'innamoramento libera i primi perché, come i
bambini davanti alle cose che ignorano. E siccome tutta la vicenda
milanese sembra una favola evoluta nel regno dei cattivi poteri,
nessuno si scandalizzi se scappa qualche perché per tentare analisi
e liberare il campo dai brutti pensieri.
La prima cosa che salta all'occhio è:
come mai questi “del Valle” si spostano da Roma a Milano per
guidare la rivolta culturale?
Come mai la proprietà non fa sgomberare il grattacielo di 30 piani ormai in malora? (non siamo abituati alla solidarietà di fondiarie e capitani vari!)
Come mai la proprietà non fa sgomberare il grattacielo di 30 piani ormai in malora? (non siamo abituati alla solidarietà di fondiarie e capitani vari!)
Cosa diversa è la solidarietà del
sindaco Pisapia e dell'assessore alla cultura milanese...
a proposito di sindaco, proprietà e
governo del territorio, ma non è che poco poco c'entri la nuova
tassa, quella che chiamano impropriamente IMU?
Facendo due conti, se un immobile
rimane esposto alle intemperie per 15 anni senza essere
manutenzionato, pagare una botta di euro per la proprietà fa male a chiunque!
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