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domenica 2 marzo 2025

Casa Bianca in scena, nella stanza ovale

 

Trump show.

Un nuovo teatro apre il sipario al mondo e manda in onda la prima e speriamo l'ultima serie del Trump show, anche se lo spettacolo gli è riuscito bene! E forse consentirà ancora qualche replica fintantoché i panni galleggiano.
Qualcuno lo ha studiato e lui, Trump in compagnia del vice che gli faceva da spalla, lo hanno messo in scena.

Il talk ha punzecchiato le morbose attenzioni dei cacciatori di scandali e di quanti credono nella rinascita eroica di vecchie nostalgiche intenzioni nazionaliste. E come da copione, per il momento, è andato in onda.

Non so quanti americani si sono indignati quando Trump ha appellato con un epiteto indegno il suo predecessore Biden. Stupido! Lo ha definito proprio così: stupido.

Fine. Veramente molto fine, delicato e signorile. D’altronde cos’altro ci si sarebbe potuto aspettare da un soggetto dominato da un egocentrismo esasperato e che adesso, per la seconda volta, è stato designato dai suoi seguaci a guidare l’America?

La massima rappresentanza di una nazione, americano di terza generazione e imprenditore d’assalto, non si pone limiti. Non ha un minimo rossore in faccia quando tenta di infilare le mani nelle tasche del suo ospite.

No non vuole rubare le caramelle. Vuole le ricchezze che lui rappresenta. Pretende un accordo a lui favorevole e mettere le mani sulle terre rare.

Adesso comanda lui. E non gliene frega niente se chi ha governato prima di lui ha fatto degli accordi, giusti o sbagliati non importa, non è il nostro compito quello di sindacare sull’invio di armi e appoggi logistici dell’intelligence militare, è però nostro compito, lo impone l’etica, ragionare sul compito storico che si è accollato l’America in termini di “arbitro” mondiale.

Trump non è l’America! È un faccendiere che tutela i propri interessi e quelli della sua stretta cerchia.

Gli americani che lo hanno votato perché attanagliati dai bisogni maturati con la regressione economica e sociale senz’altro, anche se con ritardo, sapranno prendere le dovute misure di contenimento per lui e la sua claque.  Spero. Speriamo tutti indistintamente per il bene dell’umanità pacificata e attenta ai bisogni degli oppressi.

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