giovedì 16 settembre 2010

la provocazione culturale di Cattelan a Milano

aore12
Maurizio Cattelan è un artista che provoca nell’immediatezza una reazione, e chiunque si trovi davanti a un suo lavoro reagisce in conformità alla propria esperienza e cultura.

È sufficiente fare una veloce carrellata dei suoi lavori per rendersi conto di come lui ama giocare.
Gioca con l’imprevisto. Con il non senso. L’irrealtà.

S’intravede quasi un leggero piacere nello scompigliare i luoghi comuni. Sovverte ruoli e immagini con estrema facilità, capovolge poliziotti e li fa stare a testa in giù, impacchetta un grasso signore (Massimo de Carlo, suo gallerista) e lo fissa alla parete con lo scotch, impicca bambini agli alberi, appende cavalli al soffitto o gli conficca la testa nel muro, e come non ricordare la statua di cera con le gambe spezzate di papa Karol Wojtyla.
Drammatica nella sua ir/realtà. Concreta nel sommare sofferenze fisiche e mentali del genere umano che gravano sul pastore d’anime.
E c’è anche un Hitler in ginocchio con le mani giunte, nell’atto della contrizione, che, forse, chiede scusa all’umanità per gli efferati delitti commessi.

Ognuno legge e interpreta il messaggio a modo suo. E non si capisce se a mettere scompiglio e paura siano le somiglianze dei cloni, più veri e drammatici degli originali, oppure perché non si vuole vedere oltre il proprio naso perché si vogliono tenere sopiti i pensieri che toccano la sfera della sensibilità storica, individuale e collettiva.

È vero, l’artista provoca! Ma la sua provocazione deve essere letta in maniera propositiva. È un incentivo al dialogo; all’analisi, per guardare e andare oltre i fatti conosciuti, esorcizzarli. Prendere coscienza di quello ch’è stato per valutarne implicazioni presenti e future. Non è nascondendo la testa nella sabbia che si allontana o annulla il pericolo. Quello c’è. È sempre presente. Sta agli uomini circoscriverlo e tenerlo lontano con lungimirante intelligenza.

Per concludere, è anacronistico pensare di censurare dei manifesti con su un Adolf Hitler rivisitato dalla mente dell’artista. Non è annullando la pubblicità sui muri di milano della mostra di Maurizio Cattelan che si estingue il delitto contro l’umanità.
Il passo indietro del Comune, che aveva già sospeso l'affissione dei manifesti incriminati, è stato rafforzato dalla reazione della comunità ebraica che ha ritenuto la visione di Hitler capeggiare su Milano " un messaggio inopportuno", per bocca di Roberto Jarach. Una provocazione troppo forte. Che avrebbe "urtato la sensibilità nostra e di molti", ha aggiunto, e che avrebbe "prevalso sul messaggio sarcastico del pentimento di Hitler".

C'è da chiedersi: se questo messaggio è forte, visto che l'amministrazione comunale milanese destinerà gli incassi dell'esposizione alla costruzione del Memoriale della Shoah, cosa conterrà in futuro il Memoriale?

Nessun commento:

Posta un commento

LA PAROLA AI LETTORI.
I commenti sono abilitati per chiunque passa da qui, si sofferma, legge e vuole lasciare un contributo all'autore del post.
ATTENZIONE! Chi commenta i post del blog è responsabile di quanto scrive. Pertanto non è prevista nessuna moderazione o censura ai commenti salvo evidenti illiceità.

sbirciando qua e là

sbirciando qua e là
notizie e curiosità
non vendiamo pubblicità. Divulghiamo BELLEZZA ...appunti di viaggio...at 12 o'clock post in progress
AMBIENTE CULTURA TERRITORIO EVENTI e elogio della BELLEZZA ...appunti di viaggio... at 12 o'clock post in progress
non vendiamo pubblicità. Divulghiamo BELLEZZA ...appunti di viaggio...at 12 o'clock post in progress
non vendiamo pubblicità. Divulghiamo BELLEZZA ...appunti di viaggio...at 12 o'clock post in progress

Post suggerito

Le seduzioni dell'arte

Mario Iannino, 2007, a scuola di seduzione C'è un universo abitato da più categorie di persone che lascia spazi a gestualità inusu...

a ore 12 ... ...at 12 o'clock ... post in progress, analisi e opinioni a confronto
a ore 12 ... ...at 12 o'clock ... post in progress ... analisi e opinioni a confronto
a ore 12 ... ...at 12 o'clock ... post in progress, analisi e opinioni a confronto

Sulle tracce di Cassiodoro

Sulle tracce di Cassiodoro
Flussi e riflussi storici

SPAZIO ALLA CREATIVITA'

SPAZIO ALLA CREATIVITA'
La creatività è femmina

un pizzico di ... Sapore

Un pizzico di ---- cultura --- folklore --- storia --- a spasso tra i paesi della Calabria e non solo. ---Incontri a ore 12 Notizie & ...Eventi ...at 12 o'clock... Opinioni ... works in progress, analisi e opinioni a confronto
Itinerari gastronomici e cucina mediterranea

Cucina Calabrese

Cucina Calabrese
... di necessità virtù
a ore 12 ... ...at 12 o'clock ... post in progress, analisi e opinioni a confronto

post in progress

a ore 12 ...accade davanti ai nostri occhi e ne parliamo...at 12 o'clock post in progress
e-mail: arteesocieta@gmail.com
...OPINIONI A CONFRONTO ...

...OPINIONI A CONFRONTO ...

POST IN PROGRESS

Dai monti al mare in 15' tra natura e archeologia

A spasso tra i luoghi più belli e suggestivi della Calabria

Da un capo all'altro

Da un capo all'altro
Tra storia, miti e leggende

UN PONTE

UN PONTE
SULLA IR/REALTA'

Per raggiungere le tue mete consulta la mappa

ALLA SCOPERTA DELLA CALABRIA

ALLA SCOPERTA DELLA CALABRIA
PERCORSI SUGGERITI

Translate