Russia vs Ucraina, che dire?
Si è già detto e visto tutto o quasi!
È guerra.
Una guerra d'armi, d'immagini e di parole giocata su più fronti.
La diplomazia nicchia, lascia tempo e spazio fisico creando divari enormi tra le aspettative e le intenzioni degli innocenti: Persone di ogni età e ceto colpevoli solo di essere lì; trovarsi tra l'incudine e il martello a seppellire e disseppellire le vittime di un conflitto assurdo.
Tra proposte di aiuti umanitari, invii di armi e mercenari camuffati da istruttori nei luoghi teatro di battaglie sanguinose trionfa la morte. L'irrazionalità domina le partigianerie e inasprisce il conflitto fratricida.
Nei terreni incolti e inariditi dall'avidità spuntano e proliferano solo distruzione e morte a dispetto della tanto decantata razionalità dei cosiddetti governi democratici che vedono nella vittoria di Zaleski la soluzione dell'aggressione di Putin.
L'uso della forza non è mai una soluzione saggia per redimere vecchie ruggini.
La devastazione di campi di grano e di altri prodotti alimentari che hanno finora foraggiato mezzo mondo; le città rase al suolo; le vie di comunicazione cancellate dai percorsi della toponomastica; le fosse comuni, i bunker improvvisati; le deportazioni forzate e gli esodi, adesso accettati dalla comunità europea, sono tutte scene già vissute e viste in Africa e altri stati sottomessi alle logiche dei poteri delle multinazionali che si sono spartite le ricchezze della terra.
Anche in Africa si muore!
Muoiono bambini e persone deboli a causa di guerre e carestie. Muoiono in silenzio nel completo abbandono a seguito del disinteresse mediatico. Per mancanza di commozioni pilotate. Per l'assoluta assenza dei social e relativi influencer sempre a caccia di like.
Muoiono per povertà. Scappano dalla terra dei cretti che segnano solchi profondi quanto basta per morire di fame e spaccano la terra seccata dal sole. Scappano con ogni mezzo con la speranza di sopravvivere ma sono respinti con forza e determinazione dagli stessi stati che ora fingono di prodigarsi per fare tornare la pace nel cuore d'Europa. …
Davvero si crede che la soluzione del conflitto in Ucraina sia quella di inviare armi a Zaleski?
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