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mercoledì 10 dicembre 2014

Pedagogia d'arte contemporanea

Come nasce un'opera d'arte figurativa? 


E come si distingue dal quadro che siamo abituati ad appendere alle pareti di casa che spesso è, a detta degli esperti, un oggetto pensato e realizzato con intenzioni decorativi ambientale consolidati dalla diseducazione mediatica?

Indirettamente o direttamente il fruitore non avvezzo a meditare sulle proposte culturali evolute che si discostano dalla sua formazione, pur rimando incuriosito da ciò che vede, non riuscendo a darsi spiegazioni plausibili, pone interrogativi all'autore quando questi è presente oppure al curatore, ma mai s'impegna o pensa di colmare le sue lacune culturali attraverso la lettura di qualche buon testo perché leggere e studiare sono azioni faticose e fastidiose.

Per i motivi appena accennati è fisiologico, durante una vernice allestita con lavori incentrati sulla ricerca segnica, sentire: “cosa significa, cosa ha voluto dire, ma com'è fatto? O peggio; non sa dipingere, questo lo so fare pure io”.

Bene. Poiché mi è stato chiesto esplicitamente, rispondo con una sequenza fotografica per descrivere visivamente come nasce un mio lavoro oggi, dopo decenni di studi e ricerche sulle poetiche segniche dei linguaggi visivi.

La conoscenza, il sapere, emancipa...

"culture a confronto- Expo Italia 2015; Calabria: finestra d'Europa" polimaterico. mis. cm.100x100

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