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Ancora una volta mi trovo costretto a scrivere di false proposte partorite dal sottobosco culturale che agita le acque della pittura e dell'arte in generale. Per i particolari: http://marioiannino.blogspot.com http://marioiannino.blogspot.it/2012/09/galleristi-e-mercanti-lavoratori.html Lo faccio per mettere in guardia gli sprovveduti (lo sono stato anch'io da giovane) dalle lusinghe di certe organizzazioni che, specie nel contesto del clima recessivo attuale, cercano di fare cassa solleticando le presunte vanità artistiche e approfittando delle umane debolezze dello sterminato esercito al soldo del sottobosco culturale affittano spazi espositivi, recensioni e pubblicazioni. Lo faccio con estremo rammarico perché senz'altro, per alcuni, è un lavoro come un altro; un commercio come può essere vendere dischi o scarpe. E, dimenticando che la cultura è ben altra cosa, inviano messaggi a chiunque facendo di tutta l'erba un fascio. la cultura non è in vendtia ...
©M.I. INSTALLAZIONE, 2011, "allegorie!" Con la primavera si risveglia la natura e con essa rispuntano le estemporanee, i concorsi, le mostre di pittura scultura, recital di poesie, con ricchi premi e cotillons, tutte attività giuste, mirate a far conoscere e farsi conoscere forti dell'entusiasmo giovanile e anche spinti da un pizzico di vanità, convinti di proporre chissà quale grande opera che il mondo non conosca. Forse è questa la motivazione che spinge alcuni soggetti di proporre vetrine frivole per arricchire di lustrini i curricula dei neofiti operai dell'arte e della cultura. A PROPOSITO DI VANITY PUBLISHER E DEL MERCATO DELLA VANITÀ CHE SPOPOLA NEL SOTTOBOSCO DELL'ARTE PARTECIPO AI VERI CULTORI DELLA POETICA CREATIVA, NELL'ACCEZIONE AMPIA DEL TERMINE, ecco un esempio di INVITO DA DECLINARE CON DECISIONE: Buonasera, come saprà in collaborazione con il Museo di Monreale , stiamo organizzando il Gran Premio dei Norman...
Chi siamo
Abbiamo aperto questo blog nell’aprile del 2009 con il desiderio di creare una piazza virtuale: uno spazio libero, apolitico, ma profondamente attento ai fermenti sociali, alla cultura, agli artisti e ai cittadini qualunque che vivono la Calabria.
Tracciamo itinerari per riscoprire luoghi conosciuti, forse dimenticati.
Lo facciamo senza cattiveria, ma con determinazione. E a volte con un pizzico di indignazione, quando ci troviamo di fronte a fenomeni deleteri montati con cinismo da chi insozza la società con le proprie azioni.
Chi siamo nella vita reale non conta. È irrilevante.
Ciò che conta è la passione, l’amore, la sincerità con cui dedichiamo il nostro tempo a parlare ai cuori di chi passa da questo spazio virtuale.
Non cerchiamo visibilità, ma connessione. Non inseguiamo titoli, ma emozioni condivise.
Come quel piccolo battello di carta con una piuma per vela, poggiato su una tastiera: fragile, ma deciso. Simbolo di un viaggio fatto di parole, idee e bellezza.
Questo blog è nato per associare le positività esistenti in Calabria al resto del mondo, analizzarne pacatamente le criticità, e contribuire a sfatare quel luogo comune che lega la nostra terra alla ‘ndrangheta e al malaffare.
Ci auguriamo che questo spazio diventi un appuntamento fisso, atteso. Come il caffè del mattino, come il tramonto che consola.
Benvenuti e buon vento a quanti navigano ogni singola goccia di bellezza che alimenta serenamente l’oceano della vita. Qui si costruiscono ponti d’amore.