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L’Anestesia del Privilegio: Cronaca di un Mondo che Non Vuole Vedere “Tra il silenzio del benessere e il pianto della fuga” In un angolo del mondo, un bambino di dieci anni porta sulle spalle il fratellino di tre. Cammina confuso, con le lacrime che solcano un volto troppo giovane per conoscere il terrore. Intorno a lui, una fiumana di corpi in fuga, diretti verso un altrove che non promette nulla. Non c’è futuro, non c’è casa, non c’è pace. Solo marcia, stenti, fame, paura. Nel frattempo, in un altro angolo del mondo — forse il nostro — si vive in case domotiche, climatizzate, con frigoriferi pieni oltre il superfluo. Ci si rifugia nel gossip, si tifa con virulenza per partiti o squadre, si selezionano le notizie come si sceglie un programma televisivo: evitando il dolore, ignorando il sangue, anestetizzando la coscienza. La dissociazione mentale è diventata una forma di sopravvivenza per chi non ha bisogno di sopravvivere. È il lusso di chi può permettersi di non guardare. ...
Fare la spesa è diventato un problema serio. Intanto i rappresentanti del governo esultano sciorinando dati statistici che fanno vedere altro, come se non ci fossero problemi nella società dello status popolare. Non è mia intenzione aprire contenziosi o innescare micce sociali tra chi sta bene e chi non riesce a sbarcare la giornata, messo alle corde dalle bollette e dagli impegni familiari. Però, una interrogazione mi va di farla: a conti fatti, quanto ci costa la flottiglia politica ad iniziare dai consiglieri e le giunte comunali, provinciali, regionale e statali? a quanto ammonta lo stipendio di ognuno di loro?
Chi siamo
Abbiamo aperto questo blog nell’aprile del 2009 con il desiderio di creare una piazza virtuale: uno spazio libero, apolitico, ma profondamente attento ai fermenti sociali, alla cultura, agli artisti e ai cittadini qualunque che vivono la Calabria.
Tracciamo itinerari per riscoprire luoghi conosciuti, forse dimenticati.
Lo facciamo senza cattiveria, ma con determinazione. E a volte con un pizzico di indignazione, quando ci troviamo di fronte a fenomeni deleteri montati con cinismo da chi insozza la società con le proprie azioni.
Chi siamo nella vita reale non conta. È irrilevante.
Ciò che conta è la passione, l’amore, la sincerità con cui dedichiamo il nostro tempo a parlare ai cuori di chi passa da questo spazio virtuale.
Non cerchiamo visibilità, ma connessione. Non inseguiamo titoli, ma emozioni condivise.
Come quel piccolo battello di carta con una piuma per vela, poggiato su una tastiera: fragile, ma deciso. Simbolo di un viaggio fatto di parole, idee e bellezza.
Questo blog è nato per associare le positività esistenti in Calabria al resto del mondo, analizzarne pacatamente le criticità, e contribuire a sfatare quel luogo comune che lega la nostra terra alla ‘ndrangheta e al malaffare.
Ci auguriamo che questo spazio diventi un appuntamento fisso, atteso. Come il caffè del mattino, come il tramonto che consola.
Benvenuti e buon vento a quanti navigano ogni singola goccia di bellezza che alimenta serenamente l’oceano della vita. Qui si costruiscono ponti d’amore.