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lunedì 28 dicembre 2015

Renzi tagliatore di teste? ma va!

Leggo che Fiorella Mannoia non sarà sul palco del concertone di fine anno a Roma e tutte le “supposizioni dei fans” e alcune frange politiche d'opposizione lasciano intendere che la colpa sia di Renzi.

Pare, secondo alcuni commenti che saltano da una parte all'altra nel web, che Matteo Renzi non abbia gradito ciò che pensa la cantante del suo governo e che per questi “validi motivi” lei sia stata estromessa dal programma festaiolo di fine anno.

Assurda e riduttiva un'analisi simile! Neanche uno sciocco despota arrivato al governo con un colpo di stato farebbe una cosa simile!


Inutile impelagarmi nei mille motivi che mi spingono a ritenere assurda la sua estromissione dal concerto che, questo sì, ritengo inutile e incivile nel mentre le persone muoiono di stenti e fame.

Sia ben chiaro: la Mannoia mi piace. È una donna concreta e un'artista completa. Stupisce la strumentalizzazione. Incuriosiscono le allusioni e pretendono risposte chiare gli ammiccamenti e le cattiverie gratuite nei confronti di Branduardi e altri cantanti che rimangono saldi nel programma.

Ribadisco: ritengo Renzi una persona intelligentissima (la sua ascesa politica e sociale lo dimostra) e non credo che inciamperebbe in una buccia di banana simile.

Che siano da trovare altrove le rivisitazioni e le relative inclusioni o esclusioni, dell'inutile e crudele addio all'anno vecchio?
Lo so, qualcuno, educatamente, storcerà il naso e i più sanguigni mi manderanno affanculo per queste parole profondamente meditate e scritte. Ma, chiedo a loro: davanti a gente che perde il lavoro, a giovani che non l'hanno mai trovato e che forse non troveranno mai, a persone costrette a vivere da barboni; davanti a ingiustizie sociali enormi, tralasciando gli attentati e i pazzi che s'immolano, si fanno esplodere perché indottrinati e drogati dai bisogni, dalla necessità di credere in un mondo migliore, a questi emarginati cosa volete che importi del concertone e anche se importasse qualcosa e fossero in mezzo alla folla festante, quanti si accorgerebbero dell'assenza di Fiorella Mannoia sul palco? E a chi salterebbe in mente di trovare un colpevole... ma qui spunta un altro dubbio: mi si nota di più se non ci sono, se faccio un casino o se ci sono?

Mah! In questa vicenda niente sembra essere ovvio. E allora, buona vita. Sforziamoci singolarmente affinché qualcosa cambi in meglio per davvero in barba alle polemiche sterili.
Buon inizio e buona fine. AUGURI!

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