domenica 9 agosto 2009
lettera di una adolescente
Ciao so che tu scrivi su un blog me la pubblichi? Così tanto per scherzare un po’.
Nascosta dietro gli occhiali modello Arisa, la ragazza mi porge un foglio scritto a matita:
L’anno scolastico si è chiuso. Gelmini o non Gelmini, i problemi nell’ambito del pianeta scuola sussistono ed a volte peggiorano per la mancanza di oculatezza; ma non è di questo che voglio parlare! Piuttosto voglio ricordare alcuni momenti trascorsi con le mie amiche del 1° liceo classico.
In primis la festa di fine anno organizzata dai rappresentanti d’istituto in una location in riva al mare, sugli scogli della costa jonica.
Appuntamento ai giardini alle 22,30. partenza in perfetto orario, o quasi, per colpa dei soliti ritardatari…
A questa età, il fuoco dei primi innamoramenti brucia i pensieri ed un casino di film si proiettano nella mente di noi ragazze e ragazzi. Io, ancora non ho il ragazzo e vedendo quanto sono stronzi, per come se la menano, non intendo cadere nella trappola! E poi a che mi servirebbe un bambinone cresciuto sotto l’ala protettiva di una mamma apprensiva ed un padre assente sempre occupato a curare gli affari o i problemi dello studio?
Voglio godere appieno i miei 17 anni: divertirmi, ballare, andare dove mi pare senza rendere conto a nessuno! Per rovinarsi l’esistenza c’è tempo! E poi non voglio vincoli. Devo concludere gli studi liceali; scegliere l’indirizzo universitario e quindi la sede.
Però… se incontrassi un ragazzo maturo, forse potrei farci un pensierino… ma deve essere veramente maturo e superare alcuni test:
1) non rompere le palle!
2) Non chiedere mai
3) Essere sempre pronto e disponibile…
Nell’attesa auguro a tutti un’estate fantastica!!!
Bye bye da Benny.
venerdì 7 agosto 2009
Arte, importanza del non-metodo
L’esperienza fin qui accumulata mi suggerisce di continuare nella ricerca del “non-metodo” per quanto concerne il fare come azione gratificante dell’uomo. Per “non-metodo” intendo l’assenza assoluta di programmi aprioristici così come intesi nelle scuole di pensiero, siano esse istituzionali, private o diversamente definite.
La creatività è in netta relazione col gioco. Il gesto gratuito è privo di coercizioni e chi lo pratica non ha paura di sbagliare o fare brutte figure. Spesso si ha pudore ad esternare i propri sentimenti e la timidezza è, conseguenzialmente, mascherata con atteggiamenti arroganti quando si è posti davanti a teorie prestabilite che non lasciano margini di errore. Infatti, chi ha problemi relazionali si chiude al nuovo; evita di interagire ed assume arie di distaccato disimpegno nelle azioni che richiedono padronanza di abilità manuali o corporee.
Pertanto, ritengo poco indicato parlare di arte terapia assecondando i criteri clinici o psicoscientifici. La terapia presuppone un percorso clinico atto a guarire secondo metodiche scientifiche il paziente. Ciò è possibile con alcuni soggetti che potremmo definire “remissivi”. Nel senso che partecipano ad incontri indottrinanti da spettatori accondiscendenti che sperano, attraverso l’acquisizione delle tecniche, di realizzare qualcosa di apprezzabile. Vogliono il riscatto sociale e pertanto sono disposti a studiare pedissequamente pur di arrivare alla meta prefissata.
Il disagio sociale latente, mascherato da timidezza, spocchiosità o superficialità, è rimosso attraverso il coinvolgimento attivo, rimuovendo, dove necessita, ruoli e programmi.
Ogni individuo è un caso a sé; con le sue personalissime idee, giuste o sbagliate che siano non ha rilevanza. È rilevante, invece, saper canalizzare le energie, stimolare al dialogo, alla gestualità giocosa del fare o all’acquisizione delle tecniche scientifiche. Così facendo, il muro di ostilità e d’incomprensione si sgretola passo dopo passo; ogni qualvolta si supera un ostacolo l’autostima cresce e il discente si appropria del bagaglio tecnico attraverso il gioco sperimentale della ricerca. Ricerca di materiali da assemblare; di linguaggi espressivi e di metodo.
mario iannino
giovedì 6 agosto 2009
8 e 9 agosto 2 grandi eventi al tempio di atlantide
Davide, figlio di Vasco Rossi, dj di una notte speciale al Tempio di Atlantide.
Di Vasco è inutile parlare; è sufficiente dire che è la bandiera italiana della musica rock in campo internazionale con un seguito di fans dalla connotazione anagrafica variegata che comprende, appunto, vecchie e nuove generazioni. Il popolo dei Vascolizzati è una marea in piena che inonda tutti gli spazi in cui si esibisce il rocker italiano.
Davide, degno figlio d'arte, oltre che validissimo dj è anche attore; ha al suo attivo film come: Il sogno di Dean, scritto e diretto da Abiel Mingarelli; Il posto dell'anima, sotto la guida di Riccardo Milani; Caterina va in città, regia di Paolo Virdì; Sopra e sotto il ponte, di Alberto Bassetti; Scusa ma ti chiamo amore, di Federico Moccia e Albakiara, sempre scritto da Moccia con la regia di Stefano Salvati; mentre per il piccolo schermo ha partecipato alla mini serie tv "lo zio d'america 2" e "provaci ancora prof!" entrambe dirette da Rossella Izzo.
Il primo agosto 2009, quindi, data inaugurale della discoteca il Tempio di Atlantide, grazie all'opera di alcuni giovani catanzaresi che hanno saputo trasformare la passione per la musica in polo d'attrazione turistico e scialareccio; tra questi, Massimiliano Iannino, Paolo Picci, Jerry Patruno, Rocco Cina che senza tralasciare gli abituali impegni di lavoro hanno messo a frutto il loro bagaglio culturale, trasformando, così, una passione, solitamente non tesaurizzante per l'economia turistica generalizzata, in attrazione socioculturale fautrice di bussines per il territorio calabrese.
L'8 agosto Davide Rossi apre gli appuntamenti importanti dei weekend calabresi e poi...
Il 9 agosto, al tempio di atlantide sono di turno i T.O.K
gruppo dancehall proveniente da Kingston , Giamaica, formato da: Alistaire "Alex" McCalla, Roshaun "Bay-C" Clarke, Craig "Craigy T" Thompson, e Xavier "Flexx" Davidson.
Le Hits più ascoltate sono: " Footprints" , "Gal You Ah Lead", "Chi Chi Man" e "Eagles Cry".
Le origini del gruppo si possono far risalire ai primi anni 90´, quando alcuni membri frequentano ancora la scuola.
Alistaire McCalla e Xavier Davidson amano cantare; a loro si uniscono, per opera di McCalla, Craig Thompson e Roshaun Clarke.
Così composto, il gruppo ottiene il primo break nel 1993, dopo un´esperienza musicale di alto livello.
Successivamente, secondi nella competizione annuale "Tastee Talent Competition", sono notati dal produttore locale Stephen Craig Nuff Records.
Dopo alcuni brani per Craig's label, firmati da Sly Dunbar e Robbie Shakespeare's dell´etichetta Taxi, nel 1996, pubblicano il primo singolo, poco fortunato: "Hit Them High". Nello stesso anno, con firma Richard "Shams" Browne, etichetta di alto profilo, i Tok incidono altri due singoli, "Send Them Come" e "Hardcore Lover" con Lady Saw. L'ultimo brano li fa salire nelle dancehall giamaicane rapidamente e consente un contratto con Reggae Dancehall powerhouse VP Records.
Nel 1999 registrano "Eagles Cry" (una versione di Prince´s "when Dove´s Cry"), istantaneo successo internazionale. Altra grande hit del gruppo "Chi Chi Man" prodotta da Loy sulla Sashi Riddim, creata dal celebre produttore giamaicano Tony Kelly, invita all´assissinio di gay.
Il gruppo, entrato nel mercato statunitense nel 2001, con l’album di debutto "My Crew, My Dawgs" fa un altro grande passo avanti con "Gal You Ah Lead", primo singolo del secondo album.
Con l’uscita del secondo album, "Uknown Language", i Tok lanciano "One-Drop", brano dedicato al fratello di Alex, vittima di un omicidio.
Dopo il tour "Uknown Language" il gruppo torna alla ribalta nel 2007 con due tracce, "No Man" e "Guardian Angel". La canzone "Guardian Angel", prodotta da Arif Cooper, conquista il primo posto nelle classifiche reggae in Giamaica, Florida e New York. Dall’inizio del 2008 i Tok incidono: "No Man", "Unbelievable", "Hotta Vybez Medley", "Raindrops Medley"; più recente "Supermodel".
Ora stanno preparando il terzo album, "Our World", arricchito dall’influsso delle culture dei luoghi visitati. Attualmente stanno registrando con il produttore Tony Kelly, suffragati dalle collaborazioni di Beenie Man, Kelly Price e Snow.
mercoledì 5 agosto 2009
agosto in musica al tempio di atlantide in Montepaone lido
La nuova gestione ha saputo rilanciare la discoteca e tutto l’hinterland. Il servizio d’ordine cura meticolosamente la viabilità esterna e interna alla discoteca annullando ingorghi e spegnendo sul nascere incomprensioni calienti. I punti di ristoro di Montepaone Lido ricevono nuovo ossigeno economico grazie all’attività del giovane management che ha dimostrato chiarezza di idee per quanto concerne il business del pianeta musica.
9 agosto, i t.o.k. al tempio di atlantide
Il 9 agosto, al tempio di atlantide sono di turno i T.O.K
gruppo dancehall proveniente da Kingston , Giamaica, formato da : Alistaire "Alex" McCalla, Roshaun "Bay-C" Clarke, Craig "Craigy T" Thompson, e Xavier "Flexx" Davidson.
Si tratta di un gruppo noto a livello internazionale; le Hits più ascoltate sono: " Footprints" , "Gal You Ah Lead", "Chi Chi Man" e "Eagles Cry".
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