sabato 25 luglio 2009

dal gioco all'arte, artigianalità e comunicazione visiva



dal gioco all'arte, artigianalità e comunicazione visiva nel fare giocoso (2 parte)

Qual'è il confine tra opera d'arte e oggetto estetico? E come si cataloga il fare giocoso dell'uomo?
Quanti si occupano di storia degli stili, senz'altro, non faranno fatica a dare una risposta secca; anche chi fa "arte" potrebbe dare una definizione personale di ciò che intende per creazione artistica; ma, partendo dal presupposto che quanto attiene alla gestualità creativa è, principalmente, dialogo intimista, rivisitazione estetica e intellettuale da parte di quanti giocano con la figurazione tout court, è interessante capire, non tanto le intenzioni iniziali del gioco ma fin dove il giocatore intende spingere l'azione. La sperimentazione è sinonimo di gioco. Giochi di audaci azzardi, accoppiamenti materici, grafici, di segni comuni che, inseriti in un contesto inusuale, producono e suggeriscono nuove alchimie linguistiche. Le componenti alfanumeriche, caricate di nuove valenze espressive e estrapolate dall'usuale compito, assumono e conferiscono allo spazio ludico ricreativo connotazioni camaleontiche: numeri e lettere occupano spazi che la razionalità concettuale solitamente assegna a ben altri elementi figurali e, di volta in volta, suggeriscono, associano, sviluppano, si trasformano nell'immediata realtà visiva di chi si presta al gioco creativo. I segni, suggeriti dalla natura e rivisitati dall'uomo vestono poliedrici panni, che dismettono o rinnovano all'occorrenza; assecondano la verve di quanti, attori o spettatori, giocano con i significati, si lasciano catturare dalle connotazioni volumetriche, cromatiche e linguistiche.
Per il momento lascio agli altri il cruccio di chiarire ed etichettare, inserire, citando stili e artisti, il fare ri/creativo nella sfera delle attività umane.
Mario Iannino

venerdì 24 luglio 2009

oggetto estetico, rivisitazione, alchimie visive


Qual'è il confine tra opera d'arte e oggetto estetico? E come si cataloga il fare giocoso dell'uomo?
Quanti si occupano di storia degli stili, senz'altro, non faranno fatica a dare una risposta secca; anche chi fa "arte" potrebbe dare una definizione personale di ciò che intende per creazione artistica; ma, partendo dal presupposto che quanto attiene alla gestualità creativa è, principalmente, dialogo intimista, rivisitazione estetica e intellettuale da parte di quanti giocano con la figurazione tout court, è interessante capire, non tanto le intenzioni iniziali del gioco ma fin dove il giocatore intende spingere l'azione. La sperimentazione è sinonimo di gioco. Giochi di audaci azzardi, accoppiamenti materici, grafici di segni comuni che, inseriti in un contesto inusuale, producono e suggeriscono nuove alchimie linguistiche.
Segni alfanumerici inseriti come a voler sottoliniare una presenza fisica nella realtà quotidiana riportano alla mente contaminazioni già sviluppate nel campo dell'arte; e, il gioco continua.
mario iannino

giovedì 23 luglio 2009

scatti d'autore 2009, omaggio alla Calabria


scatti d'autore è una raccolta di opere digitali elaborate da mario iannino. Per visione clicca sul titolo del post

da Catanzaro a Palermiti, 35 km di panorama incantevole



In Calabria, come, del resto in tutti i luoghi del mondo vi sono posti incontaminati, grandiosi per la loro bellezza, superbi per l'audacia naturale delle strutture materiche che compongono lo scenario paesaggistico.

La natura benefica non sottolinea le aree geografiche; non recinta; non usa verbi possessivi: esprime cicli vitali; erode e accumula: trasforma!

E l'uomo? L'uomo saggio evidenzia e fa sì che le bellezze naturali siano divulgate; progetta e costruisce percorsi non invasivi; intarsia strade nei pendii per raggiungere sommità e valli, boschi...

Questi pensieri affiorano ogni qualvolta percorro la stradina provinciale che da Catanzaro conduce a Palermiti: 35 km circa di esigui rettilinei e molte curve che inducono alla prudenza.

Palermiti è un piccolissimo centro immerso nel verde dei castagni a 15/20 km dal mare jonio del golfo di Squillace.
Non offre nulla dal punto di vista commerciale e turistico secondo i canoni correnti, tant'è che non è inserito in nessuna guida; in compenso offre ospitalità cordiale, aria pura, sane camminate nei boschi di querce e castagni, funghi e prodotti della terra curati dai paesani che ancora praticano un'agricoltura biologica ad uso familiare.

È un luogo fuori dal tempo, dove i "forestieri" sono oggetto di curiosità: a chi appartiene? È un figlio di palermitesi emigrati? È venuto per la festa della Madonna della Luce?... Interrogativi leciti per la gente che vive lontana dal famelico gossip patinato dei mega centri urbani

mercoledì 22 luglio 2009

un giorno speciale


Oggi, 22 luglio 2009, è un giorno speciale. Lo rende tale poterlo dire; essere in condizioni mentali, fisiche e ambientali serene; godere delle piccole cose quotidiane: il compleanno di una persona cara; la telefonata che anticipa lieti eventi;... L'irrigazione del giardino che non funziona, il giardiniere che dice di essere nelle vicinanze ma non arriva mai. Piccole gratificazioni; grandi slanci; lievi contrattempi, immani tragedie, concorrono a fortificare la crescita individuale e collettiva attraverso i processi solidali, innescati volontariamente dalla comunità a favore dei colpiti, ma anche con le indignazioni, se necessario, nei confronti di quanti avrebbero potuto arginare gli eventi dannosi e per motivi sconosciuti ai più, persone e mezzi, sono rimasti inattivi.
Comunque vadano le cose, oggi è un giorno speciale! C'è il sole e una leggera brezza agita le fronde, il fruscio rilassa, induce alla pacatezza anche lo scalpitìo dei passanti nel vialetto lastricato di pietrisco vicino casa. Ma, l'evento che rende veramente speciale la giornata odierna è la ricorrenza della nascita di una persona speciale, della quale terrò celata la sua identità (d'altronde il web non deve essere un diario aperto al mondo ma uno strumento di dialogo e di riflessione che accomuna).

Post suggerito

Un salto in Calabria

  La scogliera di Cassiodoro è situata tra i comuni di Stalettì e Montauro, nel golfo di Squillace. L’affaccio sul mare è spettacolare! ...

divulghiamo bellezza!

a ore 12 ... ...at 12 o'clock ... post in progress, analisi e opinioni a confronto