Ci avete fatto caso? Il calendario
duemilaventi è la copia esatte del calendario 2015.
Non solo la storia si ripete, è il
caso di dire! Ma anche i giorni. La differenza sta nei contenuti coi
quali riempiamo le ore. Anche se a volte sembra che i contenuti siano
davvero un optional effimero come lasciano intendere quelli che della
politica hanno fatto mestiere e guadagni personali fregandosene delle
persone che dovrebbero rappresentare nelle istituzioni che assediano.
Le notizie si contrappongono e da una
parte all'altra degli schieramenti l'arte oratoria è inesistente.
Importante è convincere. Parlare alla gente, anzi alla pancia della
gente e convincerli che la verità sta dalla parte di chi parla in
quel preciso momento. L'una versione è il contrario dell'altra.
Sì al mes no al mes. La pandemia è
scemata, ha perso potenza, no sta tornando e in autunno sarà più
forte...
insomma è tutto il contrario di tutto
nella testa dei parlatoi populisti. E noi in mezzo siamo frastornati
dalle affermazioni dei portatori di verità assolute.
E la stampa? I giornalisti che fanno?
Loro si limitano a dare spazio alle marionette. Lasciare loro quei
secondi di visibilità virulenta in tv per depistare o porre dubbi
nelle menti di chi li ascolta.
Intanto il 2020 è la fotocopia del
2015 e i rottamatori si sono adeguati.
il duemilaventi è come il duemilaquindici, sulla carta se togliamo l'emergenza covid19.
il duemilaventi è come il duemilaquindici, sulla carta se togliamo l'emergenza covid19.
Chiedo:
Sono possibili le rivoluzioni
ideologiche affidate a gamberi e granchi che fanno avanti e indietro
dialetticamente con estrema semplicità se anche il tempo, mirabile
misura inventata dall'uomo, si ripropone immutabile come questo 2020
dannato dalla pandemia che riporta gli storici alle pandemie
retroattive e agli untori di manzoniana memoria?
Nulla di nuovo sotto questo cielo.
Continuiamo a parlare. Riempire le
piattaforme social di buoni propositi pur sapendo che non ne
manterremo neanche uno di proposito o pensiero pronto a trasformarsi
in azione, slancio verso il prossimo. E già, l'empatia è una parola
da sapere spendere. meglio pensare al sodo
Recuperiamo. Ricicliamo fin quando è possibile e salviaamo il salvabile.
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