Da noi si dice: “u troppu bonu è
fissa...”, vale a dire “chi è troppo buono passa per fesso.
E qui, a Catanzaro si sta
rasentando l'assurdo. Peggio che in quella scuola di Rozzano, nel
milanese, in cui il dirigente scolastico ha deciso di sopprimere
o posticipare le didattiche natalizie in chiave religiosa svolte da
sempre in tutte le scuole d'Italia.
L'ospite è sacro!, ma, una
volta accolto, l'ospite, deve a sua volta rispettare la cultura della
terra che lo accoglie.
Sbaglia, chi pretende azioni inusuali o
lesive nei confronti culturali dell'altro, sia esso ospite o padrone
di casa.
Ricordando che:
L'estremismo porta inevitabilmente allo
scontro. E che il lassismo di certi amministratori locali induce i più
deboli alla sfiducia, se non peggio, alla diffidenza e alla paura nei
confronti del diverso, non si capisce come mai ancora il sindaco
Abramo e il Prefetto Latella consentano
ad alcuni immigrati di spadroneggiare nelle aree cittadine.
Secondo
l'enciclopedia Treccani, il fenomeno dell'accattonaggio è
un'attività deleteria:
ACCATTONAGGIO (accattone da accattare,
che ora significa "mendicare", ma significò anche
"chiedere", "prendere" e, in molti dialetti,
"comprare", come il fr. acheter, che ha lo stesso etimo,
accaptare; fr. mendicité; spagn. mendicidad; ted. Bettelei;
ingl.begging, mendicity). -
L'accattonaggio, il mendicare per
mestiere, conseguente al fenomeno economico del pauperismo, è un
fatto socialmente dannoso e fastidioso, che da secoli è, con mezzi
varî, colpito e, se non eliminato, almeno limitato.
Ma, qui a Catanzaro non lo é!, secondo
quanto accade quotidianamente, documentato dai cittadini e osservato
personalmente, alcuni punti nodali
delle città sono assediati da accattoni e parcheggiatori abusivi
poco raccomandabili, forse, anche socialmente pericolosi.
Agenti di pubblica sicurezza e
vigili urbani sono assenti nella zona dello stadio, dove
l'abusivismo è più tangibile e provocatorio, e neppure
nella piazzetta all'ingresso di Catanzaro Marina dove
bivaccano e spadroneggiano gruppi di persone poco raccomandabili.
D'accordo,
l'accattonaggio non è più un reato dal 1995, ma secondo la Corte
Costituzionale deve essere arrestato chi mendica simulando infermità
o sfruttando bambini. E se consideriamo che vi sono dei meccanismi e
degli enti preposti ad operare per l'umana solidarietà (tra gli
altri istituti, è di ieri la raccolta di alimenti del banco
alimentare per gli indigenti e i nuovi poveri), il fenomeno appena
denunciato è sicuramente una mina vagante per l'ordine pubblico e la
pubblica tranquillità.
Per
tanto si auspica maggiore attenzione al fenomeno che sta invadendo
Catanzaro da parte del Sindaco e del Prefetto.
Il comportamento un poco lassista dei responsabili amministratori locali non è cosa buona. E' un errore che prima o poi si paga.
RispondiEliminaLe leggi e regole vanno rispettate proprio nel rispetto degli altri. Se ciò non accade si cade nell' anarchia.
Quando siamo stati noi italiani a migrare siamo stati costretti al rispetto delle regole del paese ospitante.
Se gli amministratori locali non sono capaci di esigere questo rispetto che vengano cambiati.