In molti ci siamo chiesti chi sono i
dieci saggi che formano i due gruppi di lavoro voluti dal Presidente
Giorgio Napolitano dopo l'impasse di Bersani quale Presidente
designato per formare il Governo. E come al solito siamo andati
dietro l'onda emotiva creata ad arte dai mass media e dai vari
personaggi che affollano la politica dentro e fuori le istituzioni,
distogliendo l'attenzione dal problema reale che assilla ognuno di
noi e che può essere riassunto nella cultura della legalità
portatrice di istruzione, ricerca, lavoro e stabilità sociale.
Punti, questi appena accennati,
stravolti e poi dimenticati dagli stessi che occupano gli spazi della
democrazia repubblicana. Per estrema sintesi basta ricordare la legge
elettorale, il porcellum, da tutti odiato e da tutti lasciato a
legiferare sul porcilaio attuale.
Ma torniamo ai fatti in questione:
I due gruppi di lavoro voluti dal
Presidente della Repubblica, che si riuniranno nel corso della
prossima settimana per stabilire contatti con i presidenti di tutti
i gruppi parlamentari in modo da raccogliere proposte programmatiche
in materia istituzionale e in materia economico-sociale ed europea,
sono composti da:
Valerio Onida, Mario Mauro, Gaetano Quagliariello e Luciano Violante;
Valerio Onida, Mario Mauro, Gaetano Quagliariello e Luciano Violante;
il secondo gruppo è formato da:
Enrico Giovannini, presidente
dell'Istat, Giovanni Pitruzzella, presidente dell'Autorità garante
della concorrenza e del mercato; Salvatore Rossi, membro del
Direttorio della Banca d'Italia, Giancarlo Giorgietti e Filippo
Bubbico, presidenti delle Commissioni speciali operanti alla Camera e
al Senato, nonché dal ministro Enzo Moavero Milanesi.
Quindi, nella prossima settimana i
dottori della politica economica e sociale dovranno trovare la
medicina più appropriata e imporla agli italiani. Noi, sperando che non optino per la via più facile e si risolvano a
prescrivere enormi clisteri per i cittadini come avvenuto fin ora, rimaniamo in trepidante attesa.
Nel dettaglio, ecco gli incarichi che ricoprono i dieci saggi:
RispondiEliminaEnrico Giovannini, 56 anni, docente di statistica all'Università di Roma, è stato capo del dipartimento di statistica dell'Ocse e dal 2009 è presidente dell'Istat.
Giovanni Pitruzzella, 54 anni, avvocato cassazionista e docente di diritto costituzionale all'università di Palermo, dal 2011 è presidente dell'Antitrust.
Salvatore Rossi, 64 anni, è vice direttore generale di Bankitalia e membro dell'Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni.
Giancarlo Giorgetti, 47 anni, deputato della Lega Nord, è presidente della Commissione speciale per l'esame di atti del Governo dalla Camera.
Filippo Bubbico, 59 anni, senatore del Pd eletto in Basilicata, è presidente della Commissione speciale al Senato.
Enzo Moavero Milanesi, 59 anni, è ministro degli Affari europei del governo Monti.
Valerio Onida, 70 anni, docente di giustizia costituzionale presso l'Università degli Studi di Milano, è stato giudice della Corte Costituzionale.
Mario Mauro, presidente del gruppo "Scelta Civica per l'Italia" al Senato, è stato vicepresidente del Parlamento europeo dal 2004 al 2009.
Gaetano Quagliariello, senatore del Pdl, è fondatore e presidente della Fondazione Magna Carta.
Luciano Violante, esperto costituzionalista del Pd, è stato presidente della Camera nel 1996.