Pagine

giovedì 13 settembre 2012

come aggirare i test universitari di medicina

giochiamo al dottore?
Stando ai numeri gli italiani amano la sanità in ogni suo aspetto, sia da pazienti, vista la spesa delle regioni, che da operatori. Infatti 11.000 posti d'immatricolazione sparsi nei vari atenei italiani se li sono contesi in 77 mila, dunque solo un concorrente su 8 riuscirà a conquistare l'immatricolazione attraverso i test d'ammissione. Inutile dire che i test arrecano ulteriori dispendi nelle già scarse economie familiari ma questo non conta per chi vuole inseguire un sogno. Se poi il sogno è parte integrante dei progetti prioritari di famiglie ricche, magari con genitori già inseriti nelle professioni, eccolo realizzarsi con una serie di salto agli ostacoli quali test d'ammissione e, perché no, eventuali esami.
Come fare? Presto detto.
Chi si trasferisce da un'università straniera, o meglio, rientra dopo un anno di studi all'estero può iscriversi al secondo anno di medicina con relativa convalida degli esami sostenuti. Ovviamente questo ha un costo!
Una nota azienda per gli studi universitari ha
nel portfolio 6 università estere tra Spagna, Portogallo e Bulgaria. Offre mediazione, preparazione linguistica e culturale e disbrigo delle pratiche. Costo: 19.800 euro per la consulenza iniziale, che scendono a 9.800 annuali per il proseguo del corso. Più le tasse universitarie, ovviamente, che nell'unica università che ha ancora posti disponibili, ovvero la bulgara Medical University, costano 8 mila euro. Un investimento che, dall'ingresso alla laurea, si aggira attorno ai 67 mila euro, che diventano 117 mila se durante gli studi si decide di servirsi della consulenza per tutti gli anni previsti. Escluso le spese per vitto e alloggio.

L'effetto “trota” continua a fare scuola nel paese di Bengodi.

E poi dicono che i soldi non sono tutto nella vita!
Sarà per questo, non per le università all'estero ma per mantenere la supremazia del potere d'acquisto e permettersi lussi e privilegi esclusivi, che non c'è traccia di tassa conforme sui grandi patrimoni né ridimensionamento dei costi della politica neppure nei provvedimenti del governo Monti?

Nessun commento:

Posta un commento

LA PAROLA AI LETTORI.
I commenti sono abilitati per chiunque passa da qui, si sofferma, legge e vuole lasciare un contributo all'autore del post.
ATTENZIONE! Chi commenta i post del blog è responsabile di quanto scrive. Pertanto non è prevista nessuna moderazione o censura ai commenti salvo evidenti illiceità.