La bellezza delle cose semplici sta nel benessere che arrecano col minimo sforzo personale e il massimo risultato rilassante.
Una birra sulla spiaggia e la vista del mare che sbattendo sulla riva mi culla l'anima è di valore inestimabile. La musica che proviene dai lidi e che muove il mio corpo, e culla la mia mano e la mia birra è un connubbio magico.
NB: La fedeltà che date é solo un regalo a voi stessi.
Una sera d'estate, 27 agosto, una cena alternativa sulla spiaggia: letteralmente mare a due passi, rosticceria come se non ci fosse un domani e birra rigorosamente artigianale. Quali? Due Gladium: La Symphony e la Hera.
La prima, rossa Belgian Dark Strong Ale; la seconda, bionda Golden Ale.
Io ho bevuto la Symphony, una birra spettacolare dall'aroma di caramello e note fruttate di luppolo, e un intenso sapore malto e caramello con retrogusto persistente.
Una bella birra davvero, ne avrei bevuta a litri, e una grafica troppo carina, tanto da decidere di non buttarla e collezionarla dopo finita. E per di più, la scoperta in data 6 settembre, che la calabrese Symphony (prodotta a Zagarise, CZ) , ha ricevuto il premio di eccellenza Cerevisia 2017 con premiazione ufficiale.
Abbiamo eccellenze calabresi,e nello specifico catanzaresi, che per fortuna vengono valutate e apprezzate per come realmente meritano, divenendo primato d'Italia.
Complimenti alla Gladium, avanti così e grazie della magia!
domenica 10 settembre 2017
sabato 9 settembre 2017
Ape social, un bluff?
Ape social. Arrivano i primi responsi.
Molti rimarranno delusi.
Sembra la solita presa in giro
all'italiana la motivazione con cui l'INPS rigetta la richiesta di
accesso all'ape social ad una persona di 64 anni che da circa venti
anni è disoccupata e priva di ammortizzatori sociali quali la
disoccupazione o altro ma che però ha versato nelle casse dell'inps
30 anni di contributi da dipendente, co.co.co e altre diavolerie
escogitate di volta in volta dai governi che si sono succeduti.
La motivazione del rigetto ha dell'assurdo.
Sembra una beffa alla sana condotta di chi ha deciso di darsi da fare e lavorare in proprio senza pretendere o pietire alcunché dagli organismi delegati dallo Stato per salvaguardare i cittadini che rimangono privi del lavoro.
Sembra una beffa alla sana condotta di chi ha deciso di darsi da fare e lavorare in proprio senza pretendere o pietire alcunché dagli organismi delegati dallo Stato per salvaguardare i cittadini che rimangono privi del lavoro.
La lettera dell'INPS ha del ridicolo.
Forse è colpa del burocratese locale che si limita a eseguire alla lettera le direttive nazionali: “gentile signore, siamo spiacenti nel comunicarle che non è stato possibile accogliere la domanda in oggetto per il seguente motivo:
Forse è colpa del burocratese locale che si limita a eseguire alla lettera le direttive nazionali: “gentile signore, siamo spiacenti nel comunicarle che non è stato possibile accogliere la domanda in oggetto per il seguente motivo:
non si trova nella seguente condizione:
disoccupato a seguito di cessazione del
rapporto di lavoro da almeno tre mesi etc etc.,.. e da almeno tre mesi godere della
prestazione per la disoccupazione spettante...”.
Cioè, essere disoccupati da oltre
dieci anni non vale. non godere, nel frattempo, della disoccupazione è stato un errore. e un ulteriore errore è essere a carico del coniuge! Avere comunque versato i contributi come
dipendente e in gestione separata da collaboratore non è stato
sufficiente.
Lo Stato è lontanissimo dalle esigenze
delle persone.
Sembra suggerisca:
Arrangiati come hai fatto finora oppure muori. Ma se proprio hai la pelle dura resisti fino ai 65 o oltre che se nel frattempo non cambia niente avrai la pensione sociale per raggiunti limiti di età.
Arrangiati come hai fatto finora oppure muori. Ma se proprio hai la pelle dura resisti fino ai 65 o oltre che se nel frattempo non cambia niente avrai la pensione sociale per raggiunti limiti di età.
Cari Renzi e Gentiloni, l'avete
studiata bene questa legge che ha dato speranza a moltissimi
cittadini rimasti senza lavoro non per loro espressa volontà ma per
quello strano concetto di mercato del lavoro imposto dalle
imprenditorie discutibili e dai governi farlocchi che favoriscono lo
sfruttamento e il licenziamento “per giusta causa”.
C'era stata speranza in Monti ma ha
saputo tagliare risorse anche lui solo ai deboli perché i potenti si
son saputi tutelare. Le pensioni d'oro erano e sono tutele
acquisite...
venerdì 1 settembre 2017
Da soli in compagnia.
Abbiamo bisogno di abbracciare qualcuno, e quando la sera arriva e rimaniamo soli con noi stessi, non rimane che rifugiarsi nel proprio letto e dormire così, come se quel qualcuno fosse proprio lì accanto e non se ne fosse mai andato.
Un qualcuno in ogni ambito, che sia famiglia, che sia amore, che sia amicizia; un'anima da avvolgere alla propria.
Un qualcuno in ogni ambito, che sia famiglia, che sia amore, che sia amicizia; un'anima da avvolgere alla propria.
Ad ogni fine un nuovo inizio... o prosecuzione.
Protetta e chiusa da un lato, e che mi lascia vedere il mare dall'altro.
Se io dovessi descrivermi, lo farei così. Giusto un filo di mare cristallino, giusto perché la vastità continua, sai che basta sapere che esiste e saperla cogliere.
Il mare é immenso così come i pensieri che albergano in me. "Il mare é pieno di pesci" , e quelli sono i miei pesci. Quei fiorellini azzurri e quella folta chioma verde, mi ricordano la protezione delicata di qualcosa che potrebbe appassire col gelo, ma che se curata, torna più rigogliosa.
E il cielo, visto da qui, sembra una pagina dove provare a spiegare quello che abbiamo dentro. E un po' anche questo é fede.
E un altro Settembre che inizia.
Se io dovessi descrivermi, lo farei così. Giusto un filo di mare cristallino, giusto perché la vastità continua, sai che basta sapere che esiste e saperla cogliere.
Il mare é immenso così come i pensieri che albergano in me. "Il mare é pieno di pesci" , e quelli sono i miei pesci. Quei fiorellini azzurri e quella folta chioma verde, mi ricordano la protezione delicata di qualcosa che potrebbe appassire col gelo, ma che se curata, torna più rigogliosa.
E il cielo, visto da qui, sembra una pagina dove provare a spiegare quello che abbiamo dentro. E un po' anche questo é fede.
E un altro Settembre che inizia.
![]() |
Immagine e testo: Manuela Iannino© |
Introspezione
Buongiorno! Buongiorno?
Non per tutti. Senza guardare oltre
l'orizzonte, al di là dei confini geografici ma qui, accanto, c'è
chi vive il disagio sociale vero, carnale, che gli rende
insopportabile l'esistenza e non vede vie di scampo.
È la legge “causa-effetto” o legge
karmika, potrebbero provare a dire i seguaci della disciplina
spirituale ayurvedica.
Motivazione che non cambia di una
virgola lo stato di necessità di chi soffre. Teorie inaccettabili e
persino incomprensibili se durante l'intera vita si è pensato
esclusivamente al lavoro e all'accumulo dei beni terreni non essendo
dei mistici e considerando perciò l'umana impellenza di trasformare
in ricchezza i frutti del lavoro.
Strani pensieri mi arrovellano la testa
mentre sorseggio il primo caffè della giornata.
Non posso fare a meno di pensare ai
sofferenti. Agli ammalati costretti a letto prigionieri di corpi
inermi e sordi ai comandi nervosi dei cervelli in tumulto. Ai corpi
che annaspano nelle acque agitate del mediterraneo. Ai corpi violati. Alle menti distrutte
Iscriviti a:
Post (Atom)
Post suggerito
Un salto in Calabria
La scogliera di Cassiodoro è situata tra i comuni di Stalettì e Montauro, nel golfo di Squillace. L’affaccio sul mare è spettacolare! ...
