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sabato 4 gennaio 2025

Innocenti, ancora vittime sacrificali in M. O.

 

"maschere, bozzetto su cartoncino"

Che cosa avrebbe fatto Picasso davanti allo scempio che, per onestà intellettuale, è da definire mattanza per opera del macellaio operante nella striscia di Gaza e zone limitrofe? Quali altre esternazioni indignazioni e preghiere verso un Dio che sembra non vedere l’inumana questione in Medio Oriente? Quante lacrime, ancora, di genitori inermi davanti ai corpicini morti per il freddo di questi giorni e quelli sotterrati dalle macerie dalle bombe israelite?

Niente contro il popolo di Sion! La storia ricorda i deportati da Hitler nei campi di concentramento e asfissiati nelle docce. È stata, l’azione di Hitler una bieca reiterata opera diabolica che, per esautorare i ricchi ebrei dei beni accumulati, abusa del potere e attua l’illecito.

Oggi, bombardare le tende degli sfollati, vietare l’accesso degli aiuti umanitari, innalzare muri e ordinare piogge incessanti di fuochi mortali dal cielo sono azioni altrettanto diaboliche di quelle subite dagli ebrei per opera della pazzia nazista.

All’epoca, Picasso, denunciò con “Guernica” la strage subita nell’omonima città per opera della pazzia nazionalista. Levò il suo pensiero suffragato dalla popolarità raggiunta e denunciò l’inumano episodio.

Oggi, non so, sembra che non ci siano più le menti libere, le coscienze che s’indignano davanti alle brutali inaccettabili azioni dei despoti. E chi s’azzarda a contestare le malefatte è messo ai margini. Zittito nella vita reale e sui social dal potere economico dominato dai lunghi tentacoli degli affaristi in combutta con la giostra mediatica connessa.

Guerra è sinonimo di fabbriche d’armi, distruzione e ricostruzione, mercati economici e aziende, aiuti umanitari presunti, sbarchi clandestini, minori non accompagnati costretti a salire sulle bagnarole del mediterraneo. Mentre noi, giriamo la testa e le attenzioni altrove pur di non prendere una decisione netta!

Intanto un altro bimbo muore per freddo nelle tende devastate dai bombardamenti e i più fortunati, mal vestiti e scalzi, cercano tra il fango e le macerie di sopravvivere strappando una ciotola di farina e qualche barattolo di legumi fortunosamente giunti oltre le dogane imposte da Netanyahu.

I governi non hanno potere decisionale in tutto ciò?

Forse, molto più semplicemente sono impegnati a mantenere il potere temporaneo, sedare gli animi, raccontare bugie, escogitare trame complottiste .

Unica voce contro si leva dal Rappresentate della Chiesa Cristiana: papa Francesco!

Continua a fare sentire la tua autorevole voce Francesco, le persone buone sono con te! E che Dio ti salvaguardi sempre e a lungo. Il mondo ha bisogno di te e della luce del tuo pensiero e delle tue parole.

 

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