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mercoledì 31 marzo 2021

Antichi mestieri: fornai e pasticceri

Sembra ieri.



Sembra ieri eppure sono trascorsi 40 anni da quando ci siamo insediati nelle campagne del corvo.

All'inizio poche cooperative, pochissime casette rurali in cui facevano la loro vita, una dura vita, vecchi contadini che coltivavano i campi e curavano gli uliveti.

Non c'era granché! Ma c'era tantissimo entusiasmo da parte nostra. C'era una piccola bottega; un negozio di generi alimentari che vendeva ottimi affettati e la mortadella emanava un odore invitante specie se messa tra due fette calde di buon pane appena sfornato.

Tra gli ulivi, con le pareti ancora fresche di cemento, un forno condotto da un giovane fornaio e da sua moglie. E due bambini: Cesare e Mariangelo che tutt'ora portano avanti il tradizionale quanto prezioso mestiere dei panificatori.

Due ragazzi solari! Che, col piglio dei giovani e le dovute impostazioni creative inerenti l'imprenditoria di successo, sempre col sorriso e la battuta pronta, servono la città coadiuvati dalle gentili commesse.

Ad maiora semper agli artisti del pane! e a quanti continuano, nonostante gli ostacoli del momento, a fornire generi di prima necessità e non solo.

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