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sabato 27 gennaio 2018

AMARE CAPIRE FARE

Sono consapevole della mia ignoranza. Non ho mai compreso le strategie politiche. Mi piace la luce e la chiarezza specialmente quando c'è di mezzo l'interesse collettivo. Ma la campagna elettorale è fuori da ogni logica.
Si parla di onestà ma più che di onestà si dovrebbe parlare degli interessi del branco e della fedeltà del branco al capo.

In questi giorni si è celebrato i 70 anni della Carta Costituzionale. E in questi anni se ne sono viste di cotte e di crude. Alcuni nomi hanno guidato per decenni le sorti dell'Italia e se adesso gli stessi urlano allo sfacelo sociale significa che loro stessi hanno fallito. Perché ricandidarsi allora?

La sinistra è cambiata, gli uomini e le donne sono cambiate ma non gli ideali. E se anteponiamo alla sacralità delle persone i profitti imposti dai mercati, dalla globalizzazione e dagli industriali anche a sinistra vuol dire che non c'è più scampo. Inutile andare alle urne per confermare le decisioni calate dall'alto. Le strategie politiche non sono il mio forte! Vivo alla giornata. E fino ad ora non ho ravvisato grandi cambiamenti. Chi stava discretamente adesso sta male; rasenta la povertà. E chi stava bene adesso sta meglio. Il sole scalda chi vede!

Non so se la Boschi e gli altri fedelissimi, Marianna Madia compresa, siano nel giusto e abbiano lavorato bene nei loro rispettivi dicasteri ma non vedo la necessità improcrastinabile della loro ricandidatura blindata dalle logiche dei partiti che hanno voluto la legge elettorale con buona pace di Napolitano.

I mass-media riportano notizie che allontanano dalla politica. Osservano e spiegano le strategie delle persone che governano i destini collettivi e viene fuori una brutta bruttissima realtà che induce a non credere più alle promesse e agli intenti snocciolati nei programmi che come al solito sono disattesi e stravolti una volta finita la campagna elettorale.
Notizie false ? Vere? Mezze e mezze? Non saprei. Comunque quanto arriva a noi, dall'alto, non è di certo edificante. Da non confondere con le strategie malefiche di quanti, per mantenere lo status quo, gettano veleno su chiunque si cali nell'agone politico.

(..)
“Non struggerti per cambiare il mondo. Qualcuno prima di te l'ha fatto. E questo qualcuno è Gesù Cristo”.
Sì ma anche lui ha tentato di portare luce nelle tenebra … dell'umanità.
Amare. Capire. Fare con onestà intellettuale. Questo si chiede. Nient'altro.

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