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mercoledì 13 giugno 2012

Elsa Fornero, la lady di ferro nostrana

Pare che la relazione dell’Inps contestata da Elsa Fornero sia stata chiesta da lei stessa all’ente che cura i fondi pensionistici dei lavoratori sei mesi fa.
Il documento che ha fatto andare su tutte le furie la Fornero perché secondo lei provoca «disagio sociale» secondo alcune notizie è stato sulla sua scrivania fin da gennaio. Non chiuso o nascosto in un cassetto ma valutato e soppesato dai tecnici chiamati a stilare il decreto interministeriale che dei 390mila esodati calcolati dall’Inps ne ha «salvaguardati» solo 65mila.

Perché la Fornero si è scaldata fino a trascendere nella dialettica e sentenziare il licenziamento, cosa sicura se si fosse trattato di un ente privato, e tuonare contro i vertici INPS?
Esternazioni che lasciano intendere il vero volto della Ministra. Altro che lacrime!

Alla luce di questi fatti si comprende la manovra e l'abolizione voluta dalla professoressa dell'articolo 18dello statuto dei lavoratori, che, ricordiamolo, tutelava i lavoratori dai licenziamenti facili quali, e qui abbiamo contezza, la reazione piccata di un alto dirigente nei confronti di subalterni che hanno prodotto azioni non consoni alla linea del comando politico.
Altro che Machiavelli!
ma... non è che si torna a parlare di rupe? Quella famosa rupe di Sparta che accoglieva in un abbraccio di morte disabili e vecchi perché nonutili alla società?

1 commento:

  1. ( IL Cannibalismo degli Stati Europei )
    Le banche con giochi speculativi Sbagliati hanno innescato
    La recessione .
    Là BCE con i prestiti alle Banche ? alimenta il fuoco distruttivo
    è come dare soldi ad un giocatore malato correrebbe subito ha giocarseli
    sperando di rivincere i soldi persi .
    Ed è quello che sta succedendo ogni volta che là BCE foraggia le Banche
    dei Paesi Comunitari in difficoltà lo spraid sale annullando i sacrifici
    dei Paesi Più deboli a questo punto viene spontaneo chiedersi
    perché aiutare chi ha prodotto la crisi ? io applicherei quel detto popolare
    che recita cosi chi rompe paga e i cocci sono suoi.
    i Governi dovrebbero aiutare le imprese
    aiutando l’Imprese si produce lavoro riattivando l’economia
    in automatico anche le Banche si ricaricherebbero.

    Ma hai nostri giorni viene fatto tutto il contrario l'unica cosa concreta ?
    Il malaffare dilagante perpetrato da speculatori - Banche –
    e da chi ricopre cariche istituzionali
    con danni incalcolabili per il Popolo. VITTORIO

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