Pagine

giovedì 23 febbraio 2012

Di Pietro, Governo assente alla Camera

La Camera dei Deputati è semivuota!

L'ala destra del Parlamento e i banchi del Governo sono vuoti mentre l'onorevole Di Pietro espone con enfasi le sue ragioni. Unico interlocutore istituzionale presente è Gianfranco Fini, Presidente della Camera. Ed è a lui che rivolge interrogativi importanti per il futuro del Paese Di Pietro.
Le incognite poste sono davvero dei rebus inestricabili: buttare l'acqua sporca insieme al bambino oppure trovare punti d'incontro con l'alta finanza per uscire dalla crisi?
Personalmente penso che anche tra i finanzieri c'è gente eticamente corretta. Cioè persone che impegnano il loro ingegno nell'alta finanza per migliorare la qualità della vita della collettività, se non altro per una questione elementare che regolamenta tutti i mercati, vale a dire, per mantenere in tiro domanda e offerta, senza le quali l'economia andrebbe a rotoli.
È giusto, quindi, pensare che l'azione del governo Monti, nel tenere unita una maggioranza di governo anomala perché composta dalla vecchia maggioranza nonché dalla vecchia opposizione, è un imbroglio per gli italiani, oppure è l'unica via d'uscita dalla crisi economica che i vecchi governanti hanno appesantito anno dopo anno?

E' giustificabile l'assenza dei Ministri del Governo tecnico guidato da Mario Monti?

Nessun commento:

Posta un commento

LA PAROLA AI LETTORI.
I commenti sono abilitati per chiunque passa da qui, si sofferma, legge e vuole lasciare un contributo all'autore del post.
ATTENZIONE! Chi commenta i post del blog è responsabile di quanto scrive. Pertanto non è prevista nessuna moderazione o censura ai commenti salvo evidenti illiceità.