Cancellieri e l'arresto differito
L'arresto differito applicato per le manifestazioni studentesche o dei lavoratori e pensionati è un abuso, un errore e un crimine contro la democrazia. Al cittadino vessato, trattato come un demente rimane solo questa ultima possibilità per far sentire la sua contrarietà a certe linee contrattuali o di governo e se deve scendere in piazza pacificamente col rischio di trovarsi implicato in una carica delle forze dell'ordine o tra infiltrati e passare per violento probabilmente non lo farà più. È questo che vuole la Cancellieri? “Ci stiamo preparando a momenti difficili”, dice il ministro dell’Interno in un’informativa al Senato sugli scontri di mercoledì scorso. E siccome questo è uno di quei momenti (domani a Roma sono previste in contemporanea due manifestazioni contrapposte, una degli studenti e l’altra di Casa Pound) il ministro Annamaria Cancellieri rivela di pensare all’arresto differito, strumento che consente di arrestare un teppista dopo averlo individuato nel ...