Roma. Assaltato il ministero dell'economia.
Bombe carta e altri oggetti esplosivi
contro il portone del ministero per far capire l'indignazione e la
rabbia dei cittadini contro l'austerità.
A fronteggiare il corte dei
manifestanti una settantina di uomini delle forze dell'ordine.
La situazione è esplosiva, non per le
bombe carta, per la rabbia accumulata dalle tante decisioni
unilaterali presi dai vari governi che si sono succeduti anche in
maniera anomala.
Uomini e donne, padri di famiglia e
giovani portati allo stremo dalla continua incessante politica
d'austerità imposta da un sistema balordo che tenta di contenere il
debito pubblico cancellando lo stato sociale e le conquiste civili.
Italia, come in Grecia?
Speriamo di no! Speriamo che si riesca
a trovare la giusta misura nel dissentire civilmente e gestire
intelligentemente l'austerità. Anche se attualmente Roma sembra
sotto assedio.
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