C'è ancora un senso parlare delle
caste e della politica che venera se stessa?
Dalle recentissime eloquenti immagini
si è visto con occhi quanto i cittadini hanno sempre saputo e
contestato.
I tatticismi della politica sono
lontani anni luce dalle esigenze di chi soffre per la perdita del
lavoro insieme alla famiglia gli stenti derivanti dalla povertà.
Gli omicidi della politica, questo il
vero termine da adottare quando qualcuno si uccide per vergogna o
perché è allo stremo, si susseguono e mentre la disperazione avanza
nel paese i partiti politici non riescono a eleggere il Presidente
della Repubblica.
Eppure, dalla rete sono usciti nomi di
tutto rispetto. La gente comune ha espresso preferenze che fanno la
differenza tra quanto accade nelle stanze dei poteri e le esigenze
vere dei cittadini.
Gabanelli, Strada, Rodotà! Ma anche
Prodi e molti altri che non godono di fama riflessa dai mass media
fanno la differenza qualitativa nei confronti di una classe politica
allevata a strategia e inciuci.
Non è più tempo di machiavellici compromessi!
chist' è ammico amme! (questo è amico mio) |
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