Madini, 1976, olio su tela 80x100 |
La composizione è la sintesi di un momento, un attimo poetico carico di tormento esistenziale per l’uomo nell’attesa della donna amata.
Lo schizzo a matita evidenzia padronanza tecnica; mano allenata al disegno. Il colpo d’occhio iniziale coglie la composizione nel suo insieme. Il soggetto: un motore marino a riposo; chiaro, ben eseguito e illuminato; quasi spavaldo, anche lui nell’attesa di essere calato in acqua e spingere la barca al largo e farle solcare le distese marine, trasmette forza e sicurezza. Una certezza che presto si esaurisce nel tormento dell’attesa. Il tormento dell’annullamento, la rabbia impetuosa del segno figurativo sfregiato dal movimento perentorio carico di nervosismo. Una rabbia provocata dalla vana attesa, dall’incertezza. E il quasi compiuto narra della scarsa possibilità che l’incontro possa andare a buon fine; l'irruenta cancellazione conferma ansie e presagi.
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