È strano! La Costituzione recita che il popolo è sovrano e che la Repubblica italiana è fondata sul lavoro; che la libertà è sacra e che i governi devono attenersi alle leggi dello Stato. E ancora, che tutti siamo uguali di fronte alla legge, ma fino ad ora la realtà ha dimostrato il contrario.
Nel Bel Paese ognuno si fa le leggi che vuole, che ritiene opportune alla propria tutela e agli interessi personali fregandosene del Popolo, che, ricordiamolo, dovrebbe essere Sovrano.
Perché dico queste cose? Perché nonostante l’ennesima magra figura del Premier piuttosto che rimettere il mandato al Presidente Napolitano, il primo ministro, tira fuori l’asso dalla manica e rilancia: sciogliamo solo la camera perché non mi dà più la fiducia e manteniamo il senato.
Ma quando mai s’è sentita una proposta simile? Se non và non và! Non ci si può arroccare dietro le barricate e tenere il Popolo in ostaggio per arrivare a qualsiasi costo agli obbiettivi prefissati. Obbiettivi che non apportano migliorie per la società e il popolo ma discrepanze abissali. Ed è inutile che il pdl si trinceri dietro “il popolo ci ha votato”! a parte che una piccola porzione di cittadini ha consentito questo governo ma anche ammesso che fosse stato tutto il popolo italiano, c’è da chiedersi, è questo il modello di democrazia e libertà dei personaggi eletti? E se poi, lasciando passare l’ipotesi assurda dello scioglimento della camera sola, alle elezioni vincesse la sinistra con un largo margine? Il popolo dovrebbe assistere a guerriglie e strategie corporative piuttosto che essere guidato e vedere risolti i problemi impellenti di sanità, lavoro, giustizia, diritto alla vita e cittadinanza?
Siamo veramente in mano a gente priva di scrupoli.
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