Dopo aver letto che Grillo è indagato dalla procura di Genova per aver istigato i militari a disobbedire alle leggi in base all'articolo 266 Cp in seguito all'esposto del parlamentare e coordinatore dei giovani del Pd Fausto Raciti che ravvisava l'ingerenza nella lettera aperta di Grillo indirizzata ai vertici di Polizia, Esercito e Carabinieri di non schierarsi a protezione della classe politica italiana, ho sbirciato nel suo blog. Ho approfondito e, nella lettera, indirizzata a Leonardo Gallittelli, comandante dei Carabinieri, Alessandro Pansa, capo della Polizia e Claudio Graziano, capo di stato maggiore dell'Esercito, Grillo li invitava «di non proteggere più questa classe politica che ha portato l'Italia allo sfacelo, di non scortarli con le loro macchine blu o al supermercato, di non schierarsi davanti ai palazzi del potere infangati dalla corruzione e dal malaffare. Le forze dell'ordine non meritano un ruolo così degradante. Gli italiani sono d...