Pagine

lunedì 18 settembre 2023

Un uomo, un'idea, tante storie

Si è spento. Il fine vita è un dato certo! Non è più tra noi ma le azioni di Guido Rhodio continuano a farne percepire il suo passaggio terreno. La sua presenza vive nelle decisioni politiche e nelle azioni culturali che lo hanno visto impegnato attivamente negli anni che ha vissuto da insegnante, politico e attento uomo di cultura.

Avrebbe compiuto 88 anni il 17 settembre, una manciata di giorni dopo la sua dipartita da un corpo ormai sofferente.

"è meglio avere vissuto un avvenimento importante, conosciuto persone, crescere col e nel confronto dialettico e poi perdersi di vista per cause inspiegabili oppure non avere vissuto affatto l'evento, l'incontro e di conseguenza gli insegnamenti derivati dalla nuova parentesi esperienziale temporanea?"

Quando si parla di "esperienze di vita" alcuni incontri diventano insegnamenti indelebili. Punti fermi che, non palesati e sbandierati trionfalmente come si confà all'umile allievo proteso a trarre tesoro dagli insegnamenti e dal pensiero del Maestro, arricchiscono e formano quanti incrociano i sentieri luminosi offerti dall'esistenza.

Ero passato per salutarlo qualche tempo addietro. Lui, sempre affabile, mi accolse in vestaglia nella sua casa di Squillace. E, nel salottino, mi disse: siediti da questa parte ché da quest'orecchio non sento bene.

"Con l'età i sensi non rispondono come vorresti, la vista è calata e non riesco a leggere...".

Parlammo a lungo. lo scroscio dell'acqua associato al tintinnio delle ceramiche provenienti dalla cucina lasciavano intuire l'attività domestica a ridosso del mezzodì.

Le nostre strade s'incrociarono negli anni '80. In quei tempi ero un giovane pittore convinto del ruolo altamente sociale della Politica e della Cultura e quindi della pittura nei campi dei saperi. Ritenevo e ritengo i saperi esperienziali strumenti inalienabili essenziali per la crescita dei singoli. 

La cultura, l'arte deve tendere principalmente a migliorare le coscienze e indirizzare donne e uomini a volare alto negli immensi campi della bellezza incontaminata del pensiero puro. A tal proposito è preferibile l'interlocuzione, parafrasando la favola di Collodi, con Pinocchio burattino o bambino?


per certi aspetti preferisco il burattino Pinocchio per la sua ingenuità e per la fiducia con cui affrontava il mondo, quel burattino ancora da plasmare, inadatto ad affrontare le insidie del mondo e che ingenuamente affidava agli scaltri truffaldini i pochi denari per farli fruttare col pensiero rivolto a Papà Geppetto e alle vicissitudini che avrebbero dovuto completare la sua "formazione!".

E' passato dell'atro tempo ma i contatti non si sono mai interrotti.


In casa Rhodio i dipinti storici degli avi e la libreria stracolma di tomi pregiati accolgono gli ospiti in ogni momento. E dalla loggia che affaccia sul golfo recinta con ferro battuto si gode un panorama stupendo.

La famiglia è testimone dell'umile bontà del professore Guido e della consorte.  Studioso e cultore di storia antica e di belle arti, Guido Rhodio ha messo a frutto le sue inclinazioni di fine intellettuale per favorire lo sviluppo del territorio squillacese e calabrese durante i suoi mandati a Sindaco del paese natio e Presidente della Regione Calabria nonché Vicepresidente e Assessore Provinciale. 


E' conoscendolo meglio, nel tempo, che sentì di omaggiare con un dipinto il suo impegno sociale e culturale nei confronti del territorio. Io che non amo i ritratti e men che meno le azioni che possono prestarsi a magnificare l'ego dell'immaginario collettivo, gli feci un ritratto. 

Un pomeriggio, mentre aspettavo l'arrivo degli allievi nello studio di via Bezzecca, presi una tela, la sistemai sul cavalletto. Tracciai col carboncino i tratti somatici e osservai a lungo. "questo deve essere evidenziato e reso plastico coi colori". dissi tra me. Preparai la tavolozza e, con l'affetto che ho sempre nutrito, ancora fresco e pregnante dell'odore tipico dei colori ad olio gliene feci dono.

Buon viaggio! Con l'affetto e la stima di sempre è costante presenza nei nostri cuori.

Nessun commento:

Posta un commento

LA PAROLA AI LETTORI.
I commenti sono abilitati per chiunque passa da qui, si sofferma, legge e vuole lasciare un contributo all'autore del post.
ATTENZIONE! Chi commenta i post del blog è responsabile di quanto scrive. Pertanto non è prevista nessuna moderazione o censura ai commenti salvo evidenti illiceità.