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lunedì 31 luglio 2023

Opposti ma uguali

 Pensare libera dalle schiavitù. 

Cogito ergo…

Il buon Cartesio ha ritenuto di significare concretamente la peculiarità dell’essere pensante.

Penso, quindi sono. Ma cosa sono se non rifletto sulle incongruenze elefantiache propinate ininterrottamente dai saltimbanchi della parola, indegni dirigenti, imbonitori e incantatori di serpenti che amplificano e fanno rimbalzare da una bocca all’altra falsità o mezze verità, opportunamente correlate e condivise sui social dai sostenitori?

Ci sarebbe molto da riflettete prima di aprire bocca e dare fiato ai suoni provocati dall’eufonia più che dalla ragione pura che vuole l’uomo al centro delle azioni di vita e di governo.

I gestori dei partiti nazionali e locali sembrano essere attenti più alle tematiche dell'area militante piuttosto che alle reali condizioni di quanti, democraticamente, aspettano giustizia sociale, quindi, equità, rispetto, lavoro dignitoso.

I temi che lasciano basiti i comuni cittadini affetti da bisogni acuti quanto vecchi rimangono uguali nonostante il valzer che risuona in parlamento e nelle stanze delle regie nazionali e locali.

Cogito. Penso che a chiacchiere siamo bravi davvero tutti … vivalitalia  che vuole sudditi acefali, dispensatrice di sogni eterei , che fa roboanti promesse che rimangono tali così da fortificare una realtà fatta di principi valevoli solo per i benpensanti ma che, in pratica, favoriscono i pragmatici pastori del gregge italiota.

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