Faccio parte di quella schiera di
italiani educati al risparmio e quindi necessariamente ma anche per
legge ho obbligatoriamente rapporti con una banca.
Un tempo, saggiamente, perché l'imprevisto è dietro l'angolo, i nostri nonni
mettevano i risparmi sotto la mattonella o sotto il materasso anziché
depositarli in banca. E avevano ragione visti i drammi causati da
certi dirigenti bancari. I nonni volevano essere certi che in caso di bisogno potevano contare sulla solidità economica proveniente dalle loro fatiche.
Antonveneta e Monte dei paschi di siena
nonché banca etruria & company hanno messo sul lastrico un
casino di risparmiatori. Alcuni si sono tolti la vita e altri
continuano a gridare il loro sdegno sotto le finestre di monte
citorio. Ahi loro inutilmente!
Nel frattempo il governo italiano nella
persona di Renzi e tutto il giglio magico che guida il Paese Italia
si è impegnato a tacitare gli animi. E come? Con una seri di giri di
parole che alla fine paga sempre Pantalone. Cioè noi che siamo
obbligati a passare i nostri risparmi alle banche.
Per chi fosse all'oscuro, le banche,
lavorano con i nostri soldi. Li prestano. Li investano anche per
scopi loschi come le guerre e gli armamenti. Li suano, insomma, a
loro piacere e guadagni.
Ma torniamo alla decisione del governo
che si deve attenere alle direttive europee.
Il legislatore italiano, in adempimento
degli obblighi derivanti dalla citata disciplina comunitaria eu, ha
introdotto l'obbligo per le banche di versare contributi annuali a
due fondi istituiti a livello nazionale etc etc. (cioè alle banche non ai risparmiatori)
Senza trascrivere
il tutto, andiamo al sodo: qual è il succo del discorso per i
risparmiatori e quanti sono obbligati dalle leggi dello Stato a
servirsi delle banche? Che aumentano le spese di gestione a carico
degli utenti!!!
la commissione per
le spese di gestione conto passa da 60,00€ a 72,00€ all'anno con
decorrenza 1.10.2016. cioè un aumento di 12 euro l'anno che deve
pagare il risparmiatore a tutela delle banche e forse dei risparmiatori. Senza calcolare le altre tasse imposte sul
deposito per i risparmiatori, piccoli o grandi, tenere i soldi in
banca è diventato insostenbile.
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