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giovedì 26 maggio 2016

Preferisco il contatto umano

M'infastidisco quando rispondo al telefono e dall'altra parte una voce metallica mi chiede informazioni o vuole risposte.
Da un giorno e mezzo sono nell'impossibilità di fare telefonate ma le posso ricevere. Chiamo l'ufficio guasti della compagnia telefonica e con chi devo interloquire? Con una segreteria telefonica! “digiti uno se vuole conoscere il suo stato... 2 se deve comunicare un disservizio: 3...”.
per forza di cose devo seguire le indicazioni. Digito e attendo. Dopo una manciata di rottura di coglioni il problema è accolto. Non resta che aspettare!

"le centraliniste"



10, 15 minuti di attesa e arriva un messaggio sul numero del cellulare: “gentile cliente abbiamo preso in carico il disservizio. Sarà riparato in due giorni lavorativi.”. Dopo altri 10' circa, un altro messaggio in arrivo. Mi dico, possibile che l'abbiano riparato di già? No è il codice della presa in carico del guasto. Squilla il telefono fisso e dopo l'attesa di qualche secondo la solita voce metallica mi chiede se voglio rispondere ad un quesito sulla modalità del servizio: “è disposto a rispondere a qualche domanda? Dica sì se è d'accordo oppure no... Rimango per qualche istante senza parole: ancora non hanno risolto nulla e già vogliono un responso sulla qualità?! ...no! Rispondo. E vado per abbassare il telefono mentre la solita voce robotica scandisce: “la sua risposta non è...”.

com'era bello il tempo in cui ci si interfacciava con un essere umano... si perdeva qualche minuto del nostro preziosissimo tempo ma era ricompensato dal valore e dal calore umano delle lavoratrici e dei lavoratori. che belle che erano le centraliniste del 187!

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