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sabato 18 gennaio 2014

Napolitano, affidi a Costituzionalisti la riforma elettorale!

Le riforme delle leggi dello Stato sono affari di tutti gli italiani.

È con profondo rispetto e con un senso di malessere interiore che butto giù due righe e le affido alle correnti del web con l'auspicio che arrivino nelle mani e nelle menti giuste.

Il dissenso che regna in Italia, specie nei cittadini che si sono visti emarginati dalle furberie politiche degli ultimi anni, ha generato sfiducia nei partiti e nella classe dirigente. Perciò è inammissibile stare zitti e fermi davanti a riunioni tra soggetti privati che si arrogano il diritto di determinare il futuro dell'Italia e dei suoi cittadini.

No! non ci sto! Non posso dare carta bianca a Renzi & C. non sono titolati a riformare la Costituzione e la legge elettorale. Queste sono azioni serie e devono essere riviste, studiate a fondo da saggi costituzionalisti. Persone che mettono al centro la dignità dei cittadini specialmente dei deboli.

Non può essere Berlusconi e neanche Alfano e men che meno la sagra dei Letta, Grillo, Salvini o altre espressioni violente e cieche che cavalcano le paure e i bisogni della gente comune e fomentano i malcontenti.

Serve uno Stato che infonda fiducia!

È inconcepibile tentare la fortuna in uno show televisivo. È vergognosamente deprimente sperare di vincere 500.000 € per far tornare il proprio padre da Dubai e poter continuare gli studi.

È lo Stato, la politica che deve far diventare certezza il diritto di credere nelle proprie possibilità intellettive e lavorative, Non uno show della rai.

1 commento:

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