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martedì 19 febbraio 2013

a pochi giorni dal voto, don Gallo e la politica attuale

Oggi, sulla bacheca di un amica ho potuto leggere le motivazioni, affidate ad un editoriale sul Secolo XIX da don Andrea Gallo, il prete che tutto il web vorrebbe come nuovo Papa, che avrebbe dovuto essere sul palco insieme a Grillo e invece non c'è stato.
Il pensiero di questo prete sui generis è, come al solito, chiaro e lucidamente sovversivo per quanti intendono la missione del vangelo solo incline alle direttive del clero schierato coi poteri forti.
don Andrea Gallo

Avrebbe dovuto essere presente in piazza, sul palco con Grillo ma non c'è stato. E motiva così la sua assenza:

"Con sommo dispiacere non ho partecipato all'incontro con Beppe Grillo e
il Movimento 5 stelle in Piazza De Ferrari.
Non volevo minimamente danneggiare il Movimento, creare strumentalizzazioni, provocare divisioni ad una settimana dal voto.”

E continua, anticipando con un breve excursus storico per chiarire meglio la disaffezione nei confronti della classe politica che si è creata dal dopoguerra ad oggi in noi.

“A 17 anni ho visto crescere nell'Aprile '45 la Democrazia. Democrazia è "partecipazione".
Chi, meglio del nuovo 5 stelle sta realizzando un percorso condiviso, che da tre anni è partito dal "basso" per dire basta ad una "casta" di politici immersi in una palude?
Si è aggiunta la nuova lista: "Scelta civica per Monti". Siamo al completo.
Il 30% degli elettori di "5 stelle" sono giovani dai 18 ai 23 anni.
Son sempre stato molto attento ai "segni" dei giovani.
E' nota la mia posizione di sostenitore di valori: bene comune, solidarietà, giustizia sociale, senza discriminazione, laicità.
Ho sperato nella coalizione del Centro-Sinistra con molte delusioni. Ho votato fiducioso nelle Primarie.


In questa tornata elettorale mi sono reso disponibile.
Dopo venti giorni di campagna elettorale il mio sconcerto è indescrivibile.

Nonostante tutto sono rimasto fedele scegliendo alcune sentinelle della Coalizione : Vendola e i "Vendolini", a mio avviso, difensori di un patrimonio di storie di resistenza, lotte, conquiste, valori, sconfitte, speranze.
Per questa mia annunciata partecipazione, nell'ultima settimana, mi sono giunte segnali di legittimo dissenso, malumori di Comitati 5 stelle sparsi per l'Italia.
Da parte di Grillo e di Paolo Putti, consigliere comunale di Genova e molti grillini, nessuna esclusione.
A loro, un ringraziamento e una rinnovata stima e fiducia.
Lo ripeto. Mi son perso un grande Movimento. Uno straordinario evento democratico.
Tutti i politici dovrebbero dire grazie a Grillo.

Prossimi alla scadenza elettorale del "Porcellum" i Partiti in corsa per il Potere si sono accorti che Beppe e il Movimento esistono.
Nei talk show precedenti solamente riferimenti generici al "populismo e all'antipolitica".
Ora persino "a Porta a Porta" e al "corriere" si parla di Grillo. Ma questa è paura, fifanera?
E come ne parlano? Con insulti:
Dal centro-sinistra gli danno del Fascista.
Dal centro "sfascista" firmato Monti
A destra hanno scoperto che è un brutto comunista.
E poi, gran scandalo, tra gli elettori ci sono i Centri-Sociali, i Notav...
L'accusa più grave è di essere (il movimento 5 stelle) un movimento genericamente democratico e socialista "senza basi dottrinali" Qui casca l'asino! Sfido chiunque a dirmi quale partito in lizza ha basi dottrinali.
Il Pdl con il suo Cavaliere? Il PD, dove c'è tutto e il suo contrario?
Il neo partito di Ingroia?
Il piccolissimo "Fratelli d'Italia" di La Russa?
Il Monti-bis?

Per un Paese che dopo trentanni è semi-distrutto, ben venga questa "antipolitica" che significa fare politica contro questa "politica" di corruzioni, evasioni, infiltrazioni mafiose.
Avrei parlato così al popolo grillino.
Anche in Casa Vendola qualcuno non mi approva, ma la mia analisi mi porta a queste riflessioni.

In Italia è iniziata l'Eutanasia della Democrazia. Senza 5 Stelle"l'astensione salirebbe al 70%. E non sentite una rabbia montante che potrebbe trasformarsi in forme violenti?
In nessun comizio di Grillo c'è stata violenza.
Aspettiamo il responso del Voto.
E dopo? Cadranno le vecchie maschere?
È crisi di sistema e di conseguenza la strada della Democrazia sarà lunga e faticosa.
Voterò Vendola con Pietro Ingrao con l'invito a tutti a non demonizzare il Nuovo 5 stelle.
Via libera ad un confronto leale, anche se lacerante.
La posta in gioco è molto alta.
Ciao Beppe, Ciao Grillini : in bocca al Lupo" Sono certo che siete consapevoli che anche la vostra strada non sarà facile.”.


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