Pagine

sabato 17 dicembre 2011

casse vuote, Traversa lascia il comune

E no! Caro Michele! Così proprio non va! Un leader politico ragiona, trova soluzioni ai problemi ma non può scappare davanti alle difficoltà economiche! Se le casse del comune sono vuote oltre che andare a vedere le cause si devono trovare i rimedi altrimenti è tutta la città a soffrire non solo i lavoratori delle partecipate che tu dici di dover licenziare se continui a fare il sindaco! Troppo semplice questa tua risposta alla città, anche perché tu non sei straniero, anzi, tutti i giorni sei sul corso o sui cantieri del parco della scuola agraria che hai ribattezzato della biodiversità, a giovino, nella pineta, insomma sei laddove c'è gente e un tuo interesse per la città. Adesso è troppo semplice dire “mi dimetto perché il parlamento mi ha imposto di scegliere se fare il sindaco o il deputato” e aggiungi che lo fai anche per mantenere fede alla tua dignità che si ribella al solo pensiero di dover dire a qualcuno che non può più lavorare anche perché tu, essendo del pdl, hai appoggiato e votato sia le cazzate del governo precedente e le restrizioni che impone l'attuale. Vogliamo semplicemente dire che la classe dirigente politica attuale non serve a niente? Vogliamo ricordare il tempo perso per giustificare Berlusconi e le sue cazzate senza dimenticare le leggi che avete approvato in parlamento a colpi di fiducia?

Nessun commento:

Posta un commento

LA PAROLA AI LETTORI.
I commenti sono abilitati per chiunque passa da qui, si sofferma, legge e vuole lasciare un contributo all'autore del post.
ATTENZIONE! Chi commenta i post del blog è responsabile di quanto scrive. Pertanto non è prevista nessuna moderazione o censura ai commenti salvo evidenti illiceità.