Pagine

mercoledì 23 febbraio 2011

tra spirito e materia, democrazia, cultura, nazionalismi

©RIPRODUZIONE VIETATA      tra spirito e materia, olio su tela, 1980, particolare
aore12


Qualsiasi concetto espresso per immagine è visto e vissuto dai fruitori in base ai condizionamenti imposti dalle sovrastrutture mentali dei singoli e dall’atmosfera culturale generalista che, sovente, imbriglia e condiziona l’educazione dei popoli entro i propri confini geografici.
©mario iannino
tra spirito e materia, particolare

Le realtà multietniche vivono una socialità poliedrica, ogni etnia possiede certezze comuni ma differenti la cui variabile è data dalle contaminazioni culturali delle realtà contigue, quindi ambiente di lavoro, relazioni e curiosità sociale per l’altro.

Nelle piazze globali formatesi dalle esigenze contemporanee dei popoli che sfuggono alla fame o a regimi dittatoriali, gli ostacoli più impervi da superare nei rapporti umani sono eretti dalla religione, dalle credenze folkloristiche e dall’esperienza che si trasforma in cultura, laddove non esistono istituzioni scolarizzanti diffuse sul territorio o scuole di pensiero liberale.

Nelle democrazie sembra più semplice. Invece non lo è!
©mario iannino
tra spirito e materia, 1980
È il classico dilemma del bicchiere mezzo pieno per i positivi ma che è mezzo vuoto per gli incontentabili critici. Ed è in simili situazioni mentali che i creativi, e non solo, sono chiamati a misurarsi e proporre i rispettivi messaggi alle masse. Quindi pubblicità spicciola, opere d’arte, film, letteratura, arti visive, multimediale. Insomma sono chiamati a emancipare col proprio lavoro una miriade di teste già piene di schemi, pregiudizi, verità difficili da tradire o rivedere nell’immediatezza solo perché lontani fisicamente dalle rispettive origini.

La democrazia (della visione, dei costumi e dei linguaggi), in una parola: la cultura, non si può imporre! Si propone!

Nessun commento:

Posta un commento

LA PAROLA AI LETTORI.
I commenti sono abilitati per chiunque passa da qui, si sofferma, legge e vuole lasciare un contributo all'autore del post.
ATTENZIONE! Chi commenta i post del blog è responsabile di quanto scrive. Pertanto non è prevista nessuna moderazione o censura ai commenti salvo evidenti illiceità.