Bologna: dramma della miseria. Neonato muore sotto i portici.
La morte per indigenza del neonato a Bologna è una notizia orribile!
Notizie come queste non le vorremmo sentire mai; a Bologna o altrove. In Italia o nei paesi depressi del terzo mondo non cambia nulla. È pur sempre una giovanissima vita che cessa di vivere per colpa della degenerazione sociale. Una degenerazione che spinge a essere opportunisti e avidi, giustificati dalla globalizzazione dei mercati e delle altre stronzate che, i pochi benestanti per continuare a esserlo, governano le risorse dei paesi a proprio favore.
Non saprei come altro spiegare la morte di un neonato che, appena uscito dal reparto neonatale dell’ospedale di Bologna, insieme alla madre e al fratello gemello, in compagnia del padre e di una sorellina di pochi anni, privi di una casa, sono costretti sotto i portici di piazza grande. E non c’è da stupirsi se la gente gli passa vicino senza preoccuparsi più di tanto perché di queste scene ce ne sono in abbondanza in qualsiasi angolo delle città. In casi simili non è la gente comune a dovere intervenire ma lo Stato, il comune, l’assistente sociale!
E non ci sono scuse quando una persona, peggio, un bambino muore perché nato in una famiglia povera!
Nessun commento:
Posta un commento
LA PAROLA AI LETTORI.
I commenti sono abilitati per chiunque passa da qui, si sofferma, legge e vuole lasciare un contributo all'autore del post.
ATTENZIONE! Chi commenta i post del blog è responsabile di quanto scrive. Pertanto non è prevista nessuna moderazione o censura ai commenti salvo evidenti illiceità.