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sabato 23 luglio 2016

I fantasmi golpisti di Erdogan

Pokémon meglio di Erdogan.


Andare a caccia dei pokémon può risultare assurdo ma quantomeno, chi lo fa, non ammazza nessuno.
Impegnare il tempo a scovare il malefico pupazzetto è sempre meglio che imprigionare docenti e studenti, giudici e oppositori di un regime totalitarista.
È questo che sfugge al sostenitore di Erdogan che accusa i membri delle istituzioni europee per non essere andati in Turchia in questi terribili giorni di terrore di Stato.

Non dare visibilità ai despoti per non legittimare le loro malefatte. Sembra essere la tacita intesa tra i sostenitori delle democrazie europee. E mi sta bene!

Fanno bene i rappresentanti dei Paesi dell'UE a non andare in Turchia.
Non è una sciocchezza decimare quanti la pensano differentemente da Erdoga e non è saggio solidarizzare con lui.
I suoi misfatti ricordano Gheddafi, il suo regime.
Le epurazioni. Le torture psicologiche quali i licenziamenti, le chiusure di scuole e atenei, fondazioni, organizzazioni sindacali, e le torture corporali non possono essere tollerati negli stati democratici.
Fare questo significa non avere futuro per lo Stato che le pratica e i cittadini che tollerano simili atti di oscurantismo sono complici.


Alcuni numeri, tanto per chiarirci le idee, per comprendere quello che sta succedendo in Turchia:

Oltre 2000 enti e istituzioni, tra cui 15 università e 19 sindacati, saranno chiusi in Turchia per sospetti legami con la rete di Fethullah Gulen, accusato da Ankara del fallito golpe.
Lo stabilisce il primo decreto pubblicato sulla Gazzetta ufficiale dopo la dichiarazione dello stato d'emergenza. Stato di emergenza che Erdogan prolunga per altri 30 gg.
Dell'elenco fanno parte 1.043 tra scuole private e dormitori studenteschi, 1.229 fondazioni e associazioni, 35 ospedali e istituzioni sanitarie.
Il decreto stabilisce inoltre che i dipendenti pubblici di cui verrà accertato il legame con la rete di Gulen saranno licenziati e non potranno più lavorare in futuro nel settore pubblico.

E se il tentato golpe fosse tutta una montatura per epurare indisturbato il sistema quasi democratico turco? togliere dai piedi i dissidenti in tutte le direzioni e gradi istituzionali e mettere i fedelissimi di Erdogan?

Un osservatorio ONU non sarebbe superfluo in queste circostanze. Anzi è necessario per vigilare su eventuali crimini contro l'umanità





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