Bene! La guardia di finanza ha snidato
3435 finti poveri!!! ma non confondiamo i furbi, anche se sono
tantissimi, con quanti, poveri, lo sono davvero.
Secondo la notizia diramata dalla GdF
nell'anno appena concluso, la truffa complessiva pare si
aggiri attorno ad 82 milioni di euro.
Ottantadue milioni di euro bruciati
da 3.435 finti poveri che, pur non avendone alcun diritto, hanno
usufruito di sconti su asili nido, mense scolastiche e libri di
testo, servizi socio-sanitari a domicilio, agevolazioni su luce, gas,
trasporti, PIU'
389 falsi invalidi scoperti
sempre nel 2013, più
- 4.210 casi di truffe nel lavoro agricolo,
- 445 casi di frode agli assegni sociali,
I militari hanno dunque arginato sprechi e bloccato frodi. Spulciato tra le carte di amministratori e funzionari pubblici. Evitato qualche abuso d'ufficio. Sequestrato beni e bloccato fondi.
Insomma hanno ottemperato alla loro missione. Ma ripeto, la politica non può gongolare e sciorinare ai media questi numeri. Anzi, la politica dovrebbe interrogarsi...
Queste sono quisquiglie in confronto ai 90 miliardi abbonati da questi governi alle slot machine oppure quei ricconi che evadono per portare all'estero per poi riportare i soldi in italia e mettersi daccordo con il fisco e pagare multe ridicole questa è l'italia di oggi.Ci vedremo alle prossime elezioni gli italiani sono stanchi e dissanguati da questa classe politica.
RispondiEliminaE adesso? Mi piacerebbe vedere se si prenderanno provvedimenti per eliminare queste "INGIUSTIZIE", ma non é la prima volta che accade e non si sa mai come va a finire.
RispondiEliminaIl sospetto é che "TUTTI SANNO" anche i politici, ma non fanno nulla, perchè badano di più a speculazioni elettorali.
E' difficile che questo paese cambi perchè a nessuno conviene, tranne che ai poveri tartassati.
La conclusione è che siamo un popolo privo di senso civico, che si crede furbo e bada solo al proprio tornaconto.