Non è tempo di badare alla forma ma
alla sostanza! Lo dicono le azioni e i fatti del gruppo dirigente
regionale del PDL calabrese che continuano ostinatamente a volere
lavare i panni sporchi in famiglia.
Caparbiamente Wanda Ferro sostiene che
le dimissioni di Traversa dopo soli 7 mesi dalla carica di sindaco
dipendono esclusivamente dal dissesto economico del comune. E questo
fa incazzare tutti i catanzaresi specialmente quelli che hanno dato
fiducia a Michele Traversa!
Perchè, si chiedono i cittadini di
Catanzaro, Michele viveva nel paese delle meraviglie? Ma se è vero
che ha trovato debiti perchè non lo ha denunciato immediatamente
invece di mettersi a sperperare i soldi comunali in luminarie giochi
e feste? E poi, un Amministratore politico di rispetto non fugge
davanti ai problemi ma li risolve o quantomeno tenta di risolverli
insieme a tutti i consiglieri e se necessario coinvolgendo anche la
città.
La sensazione di chi vive la realtà di
Catanzaro, raccontata dai cittadini, è di assistere ancora una volta
alla farsa dei politici schierati e fiancheggiati dalla rai regionale
che legge notiziari a favore del potere politico del momento. Sembra
di rivivere le stesse verità di chi sosteneva a spada tratta che
Ruby era la figlia di Mubarak.
La giunta Abramo qualora dovesse
risultare valido il responso delle urne si porta dietro etichette ed
epiteti irripetibili che dimostrano la distanza tra i cittadini e una classe politica parolaia e poco credibile .
Ma per loro (politici e portatori d'acqua) questo non è un problema.
Ecco spiegati i capitali investiti per
le campagne elettorali e impegnati nella compravendita dei voti al
vaglio della magistratura.
Non è questa la classe dirigente che
la Calabria vuole.
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