Che dire, si commenta da sé! d’altronde una che deve fama e ricchezza, nonché status di compagna del fascinoso George Clooney e che vive negli States però viene a intascarsi i soldi degli abbonati rai italiani, cosa ci si poteva aspettare se non questo tipo di filosofia di vita?
Finalmente dopo tante battute, risolini e prese in giro, i cittadini stanchi dicono di no a modelli artificiosi lontani dalle realtà popolane. Dicono di no alla mercificazione esponenziale gridata ai quattro venti senza pudore del corpo delle donne e degli uomini. Urlano basta a devianze, vissute fino a qualche tempo addietro con pudore, e chi le commetteva non le sbandierava perché sapeva di fare azioni poco gradite che andavano contro, non la morale comune o il senso del pudore bacchettone ma, un ordine precostituito dalle leggi dello Stato pensate e scritte per la tutela dei deboli contro le schiavitù e le tirannie dei potenti o dei soldi.
Fare l’amore è la cosa più bella che due persone possano fare insieme, non per scalate di potere sociali e neanche per vincere facilmente posti al sole ma semplicemente per soddisfare piaceri naturali comuni negli esseri viventi.
La sessualità è forza, passione, tensione emotiva offerta e corrisposta; è la prosecuzione catartica delle affinità elettive che si congiungono nella donazione per eccellenza, energie vitali protese per regalarsi l’un l’altro intensi attimi d’infinito.
Comunque, ognuno è libero di vivere la propria sessualità come più gli aggrada! L’importante che le azioni dei singoli non interferiscano negativamente con gli interessi della collettività. Altrimenti diverrebbe legittima ogni nefandezza, anche la violenza sui minori, giacché qualcuno gode così.
Ecco, cara Elisabetta, per queste cose appena accennate la gente ieri è scesa in piazza, 230 piazze in Italia e una sessantina nel resto del mondo a sostegno della dignità degli esseri umani. Ma forse tu eri intenta a provare le entrate sul palco di Sanremo e ti è sfuggito qualcosa.
Nessun commento:
Posta un commento
LA PAROLA AI LETTORI.
I commenti sono abilitati per chiunque passa da qui, si sofferma, legge e vuole lasciare un contributo all'autore del post.
ATTENZIONE! Chi commenta i post del blog è responsabile di quanto scrive. Pertanto non è prevista nessuna moderazione o censura ai commenti salvo evidenti illiceità.