l'art.18 è un bluff?
"L'articolo
18 dello Statuto dei lavoratori non difende il potere operaio, ma il
potere sindacale" dice senza mezzi termini Franco Piperno ad un
giornalista dell'agenzia Adnkronos interessato alla sua
partecipazione nel film "Fiabeschi torna a casa" del regista calabrese
Max Mazzotta girato in Calabria, nel cosentino, che lo vede nei panni
di un prete. "La battaglia dei sindacati non va confusa con una
reale difesa degli operai, perché è in realtà una battaglia in
difesa del potere delle burocrazie sindacali". In altre parole,
"se i licenziati ingiustamente tornano in fabbrica va bene per
il sindacato, ma non è in sé un miglioramento del potere operaio e quindi della vita quotidiana in fabbrica".
"Il numero degli
operai che ricorre per il reintegro - osserva conversando con il
giornalista Adnkronos - è esiguo e si tratta per la maggior parte di
operai sindacalizzati. L'esiguità, quindi, dipende sia dal fatto che
lo Statuto si applica alle grandi imprese (e l'Italia è fatta
soprattutto di piccole), sia dal fatto che le vertenze davanti al
giudice per reintegro sono in sé poche, circa 30 in un anno".
Ecco perché secondo il professore Piperno "la difesa del potere
del sindacato non coincide necessariamente con la difesa della
condizione operaia. Affermare il contrario è da ipocriti e lo
dimostra la diminuzione, in tutti questi anni, del potere operaio che
si traduce in ritmi di lavoro e norme di tutela". Insomma "il sindacato, difendendo l'articolo 18, difende se stesso".
Chi siamo
Abbiamo aperto questo blog nell’aprile del 2009 con il desiderio di creare una piazza virtuale: uno spazio libero, apolitico, ma profondamente attento ai fermenti sociali, alla cultura, agli artisti e ai cittadini qualunque che vivono la Calabria.
Tracciamo itinerari per riscoprire luoghi conosciuti, forse dimenticati.
Lo facciamo senza cattiveria, ma con determinazione. E a volte con un pizzico di indignazione, quando ci troviamo di fronte a fenomeni deleteri montati con cinismo da chi insozza la società con le proprie azioni.
Chi siamo nella vita reale non conta. È irrilevante.
Ciò che conta è la passione, l’amore, la sincerità con cui dedichiamo il nostro tempo a parlare ai cuori di chi passa da questo spazio virtuale.
Non cerchiamo visibilità, ma connessione. Non inseguiamo titoli, ma emozioni condivise.
Come quel piccolo battello di carta con una piuma per vela, poggiato su una tastiera: fragile, ma deciso. Simbolo di un viaggio fatto di parole, idee e bellezza.
Questo blog è nato per associare le positività esistenti in Calabria al resto del mondo, analizzarne pacatamente le criticità, e contribuire a sfatare quel luogo comune che lega la nostra terra alla ‘ndrangheta e al malaffare.
Ci auguriamo che questo spazio diventi un appuntamento fisso, atteso. Come il caffè del mattino, come il tramonto che consola.
Benvenuti e buon vento a quanti navigano ogni singola goccia di bellezza che alimenta serenamente l’oceano della vita. Qui si costruiscono ponti d’amore.
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