Pagine

domenica 19 febbraio 2012

siamo tutti Celentani

Ha biglietti della metro? (chiedo all'edicolante)
per dove? (mi risponde lui) sa sono cambiati i costi dei biglietti.

A volte basta una fermata per pagare 20 centesimi in più o in meno e poi non dura 90 minuti come prima. Una volta timbrato vale solo per quella corsa. Certo che la crisi ci ha messo davvero alle strette.
Anche il canone della RAI è aumentato...
Sì, dopo gli anni dello scialacquio siamo costretti a fare i conti in tasca a tutti e se vogliamo che il servizio pubblico continui ad essere tale qualcosina deve pur aumentare.

Ognuno dice la sua, lì davanti all'edicola, nella piazzetta della fermata della metro. C'è chi dà ragione a Celentano e chi invece si trova d'accordo col comunicato dei vertici RAI; chi appoggia l'operato del governo Monti e chi tira in ballo i figli dei ministri impegnati come ricercatori nelle stesse università dei genitori.

Se penso che non in tutti gli Stati i cittadini possono criticare liberamente e in pubblico il sistema politico economico e sociale del Paese in cui vivono, beh, devo dire che vivere in Italia è un privilegio! E nonostante i “predicatori” convinti dei propri credo religiosi o politici, c'è una soluzione democratica per evitare sermoni e coercizioni di ogni sorta, basta non far entrare in casa i testimoni di Geova, cambiare canale televisivo, leggere un buon libro e stare in compagnia delle persone sagge. ... ma forse godiamo anche di queste polemiche, perchè sotto sotto siamo tutti un po' Celentano.


Nessun commento:

Posta un commento

LA PAROLA AI LETTORI.
I commenti sono abilitati per chiunque passa da qui, si sofferma, legge e vuole lasciare un contributo all'autore del post.
ATTENZIONE! Chi commenta i post del blog è responsabile di quanto scrive. Pertanto non è prevista nessuna moderazione o censura ai commenti salvo evidenti illiceità.