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SANREMO 2014. Come d'obbligo, nel periodo della canzone italiana, non si può non parlare di Sanremo e di quanto gli gira attorno. Pif è stato, come al solito, molto simpatico e con la sua aria disincantata ha fatto del passe un tormentone esilarante. “Ce l'ho e posso andare ovunque. Vedi c'ho il pass e posso stare con un piede fuori e uno dentro”. Il suo Sanremo è stato, tra il serio e il faceto, chiarificatore. Ha finalmente fatto capire che sanremo si scrive tuttoattaccato che non è il santo patrono della città dei fiori e che è la contrazione linguistica di san Romolo, patrono di Sanremo. Per il resto calma piatta. La Littizzetto , noiosa come le sue prevedibili battute. E Fazio ... sarebbe tempo che si mettesse da parte e fare largo a qualcuno di talento: le sue scenette con la Casta , neanche per le recite della scuola materna le avrebbero proposte... Sì! il prefesival è stato migliore del festival. (e Pif non mi ha dato niente in cambio per...
Chi siamo
Abbiamo aperto questo blog nell’aprile del 2009 con il desiderio di creare una piazza virtuale: uno spazio libero, apolitico, ma profondamente attento ai fermenti sociali, alla cultura, agli artisti e ai cittadini qualunque che vivono la Calabria.
Tracciamo itinerari per riscoprire luoghi conosciuti, forse dimenticati.
Lo facciamo senza cattiveria, ma con determinazione. E a volte con un pizzico di indignazione, quando ci troviamo di fronte a fenomeni deleteri montati con cinismo da chi insozza la società con le proprie azioni.
Chi siamo nella vita reale non conta. È irrilevante.
Ciò che conta è la passione, l’amore, la sincerità con cui dedichiamo il nostro tempo a parlare ai cuori di chi passa da questo spazio virtuale.
Non cerchiamo visibilità, ma connessione. Non inseguiamo titoli, ma emozioni condivise.
Come quel piccolo battello di carta con una piuma per vela, poggiato su una tastiera: fragile, ma deciso. Simbolo di un viaggio fatto di parole, idee e bellezza.
Questo blog è nato per associare le positività esistenti in Calabria al resto del mondo, analizzarne pacatamente le criticità, e contribuire a sfatare quel luogo comune che lega la nostra terra alla ‘ndrangheta e al malaffare.
Ci auguriamo che questo spazio diventi un appuntamento fisso, atteso. Come il caffè del mattino, come il tramonto che consola.
Benvenuti e buon vento a quanti navigano ogni singola goccia di bellezza che alimenta serenamente l’oceano della vita. Qui si costruiscono ponti d’amore.