È penoso vedere quanto accade nel bel paese! La casta si
auto riduce dal 50% al 20% il contributo di solidarietà; i parametri si
modificano fino all’ultimo minuto per favorire questo o quell’amico e il
plafond si sposta da 100mila a 300mila euro per vedere nelle casse dello Stato
un esiguo contributo da parte di chi sta benone; la pletora di parlamentari che
rimane tutta intera ai posti di comando con relativi benefit e Castelli che
tuona contro il Quirinale perché rimane esente dalla manovra insieme alla Corte
Costituzionale.
Insomma, la Casta una ne pensa e cento ne fa. Dopo aver votato nella seduta di ieri
l'anticipo dell'età pensionabile per le donne e l'inasprimento dell'Iva (che
costerà 385 euro in più a famiglia secondo la stima del Codacons), si è auto-scontata
l'indennità parlamentare.
Nella
quarta e ultima versione della manovra si riduce, e di molto, il prelievo dalle
tasche di deputati e senatori.
Il taglio iniziale del 50%
sull'indennità parlamentare che supera i 90mila euro si è ridotta, infatti, ad
un misero 20%, mentre sarà del 10% il prelievo per i redditi oltre i 90mila
euro nella pubblica amministrazione, applicato anche ai dipendenti del
Quirinale.
Alla luce di questi
fatti posso urlare la mia indignazione? Lo so, è una sterile quanto infruttuosa
esternazione ma in uno Stato democratico almeno questo è consentito, anche se i
grandi condottieri continuano ad aggiustarsi le proprie cose infischiandosene
del popolo che li ha eletti. Ma il popolo si sa è una massa amorfa che ha
bisogno di una guida, un condottiero e a lui sottostà genuflessa. Quanto si
dovrà subire ancora prima che il popolo prenda coscienza? Si deve aspettare
anche da noi un sommovimento tipo africano affinché lassù qualcuno ragioni e
riesca a fermare le idiozie partorite da menti lontane dalle necessità reali
delle famiglie? Si sa, la fame è la forza che muove i viventi e li rende
ciechi, disposti a tutto pur di continuare nell’autoconservazione della specie.
Già, dimenticavo: loro sono furbi, sanno quando è il momento di dare un diversivo al popolino teledipendente..
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