Pagine

venerdì 21 gennaio 2011

il profumo del potere, il fetore della delazione

Denaro, ovvero lo sterco del diavolo trasformato in potere.


Vuoi sconfiggere un nemico? Semplice! Basta mettere in giro notizie morbose che eccitano la fantasia delle persone; che fanno storcere il muso ai bigotti. Oppure schernire apertamente un rivale più bravo, una persona evoluta che non dà peso alle cattive dicerie popolane.

Ricordo anni addietro un fatto di cronaca che lasciò di stucco l’opinione pubblica:
Una bimba di pochi anni muore all’ospedale. Tra lo sconcerto e la disperazione dei genitori, i medici dicono, secondo una prima analisi sommaria, che la bimba è deceduta a causa delle violenze sessuali subite. Inizia la caccia al mostro che si materializza nella figura paterna. Il padre, infangato dalle accuse dei sanitari e dalla delazione costante dei mass-media, finisce in carcere, per essere scagionato dall’autopsia che scopre la vera causa del decesso: tumore nell’apparato genitale!

Penso a questo episodio ogni qualvolta sento parlare male alle spalle di chiunque.
Ma quando i fatti sono circostanziati, meticolosamente documentati, bèh, allora, fa davvero senso vedere dei difensori ad oltranza di cause perse sbracciarsi e inveire contro chi racconta episodi basati su constatazioni incontrovertibili, suffragati da testimonianze, intercettazioni e movimenti di denaro.

Denaro… già; che sia questa la parolina magica che associata al potere intrinseco riesce a trasformare il nero in bianco e viceversa?

Nessun commento:

Posta un commento

LA PAROLA AI LETTORI.
I commenti sono abilitati per chiunque passa da qui, si sofferma, legge e vuole lasciare un contributo all'autore del post.
ATTENZIONE! Chi commenta i post del blog è responsabile di quanto scrive. Pertanto non è prevista nessuna moderazione o censura ai commenti salvo evidenti illiceità.